[Recensione] Battlefront II – Inferno Squad

Summary
Nonostante la storia si sviluppi troppo frettolosamente, Battlefront II - Inferno Squad è un romanzo che catturerà i lettori per il suo stile di scrittura fluido, i personaggi ben caratterizzati e numerosi collegamenti col resto del Canone.
Good
  • Lo stile
  • I personaggi
  • I collegamenti col resto del Canone
Bad
  • Lo sviluppo della storia
8
Buono
Storia - 7
Scrittura - 8.5
Edizione - 8.5
Sensazioni - 8

Che voi siate lealisti dell’Impero o Ribelli fino all’osso, Battlefront II – Inferno Squad saprà di sicuro sorprendervi. Annunciato ufficialmente come romanzo prequel del videogioco Battlefront II alla Star Wars Celebration di Orlando in Aprile, la storia narrata da Christie Golden fa da introduzione a Iden, Gideon, Del e Seyn, i quattro membri della Inferno Squad.

Un po’ romanzo di guerra, molto più romanzo di spionaggio, Battlefront II: Inferno Squad esplora a fondo le personalità dei personaggi, descrive in modo vivido avvenimenti e ambientazioni, senza far mancare colpi di scena, cameo e collegamenti con il canone, il tutto facendo sentire il lettore come se vivesse nella storia. Quindi, che abbiate intenzione o no di acquistare Battlefront II a Novembre, è di sicuro una lettura consigliata. Disponibile solo in lingua originale e non previsto ancora in italiano, lo stile della Golden è fluido e comprensibile, e non dovrebbe dare difficoltà a chi ha un po’ di dimestichezza con la lingua inglese.

  • Titolo: Star Wars Battlefront II: Inferno Squad
  • Data di uscita: 25 Luglio 2017 (USA)
  • Autore: Christie Golden
  • Edito da: Del Rey
  • Edizione: Copertina rigida, 336 pagine
  • Prezzo: €23.82

Sinossi

La prima parte della narrazione inizia nel vivo dell’azione, con l’attacco dell’Alleanza Ribelle alla Morte Nera, dove conosciamo Iden Versio e le sue eccezionali doti da pilota TIE. La distruzione della prima Morte Nera è un duro colpo per l’Impero, che non si può permettere di avere altre tragedie simili. Per evitare che altre importanti informazioni come i piani della stazione da battaglia finiscano in mano sbagliata, viene creata la Inferno Squad, composta dal “meglio del meglio” che l’Impero ha da offrire. Sotto copertura, l’Inferno Squad viene inviata in varie missioni per testare il team, e quando viene reputata pronta, gli viene assegnata la missione più importante.

Nella seconda parte, sotto il comando di Iden, alla Inferno Squad viene assegnato il compito di infiltrarsi nelle file di un gruppo di Partigiani sopravvissuti a Jedha. La squadra viene divisa per rendere più plausibile le false identità di ogni membro, e attraverso vari escamotage, la Inferno Squad si ritrova a far parte dei Dreamers, i sognatori, che combattono l’Impero con metodi molto simili a quelli di Saw Gerrera, dalla cui figura prendono ispirazione. La missione della Inferno Squad: trovare chi fornisce ai Dreamers informazioni segrete sull’Impero.

Durante il periodo della missione, sia Inferno Squad che i Dreamers dovranno affrontare diverse difficoltà. Per i primi, legate alla copertura da mantenere, per gli ultimi legate al successo delle loro missioni. Queste difficoltà porteranno Staven, il leader dei Partigiani e la misteriosa figura del Mentor, un altro membro dei Partigiani, a scontrarsi sempre di più, sopratutto per le loro visioni differente su quale sia lo scopo ultimo dei Dreamers.

In una intensa terza parte, tutti i nodi verranno al pettine, verranno fatte importanti rivelazioni e si deciderà del successo della Inferno Squad.

Cosa mi è piaciuto?

Lo stile

Christie Golden si è superata. La lettura non è mai stancante, ma al contrario c’è sempre la voglia di scoprire cosa succederà nel prossimo capitolo. Viene esplorato ogni dettaglio, ogni emozione e messa a nudo e, come già detto precedentemente, sembra davvero di fare parte dell’azione.

I personaggi

Ogni personaggio è diverso e autentico. Sia dalla parte dell’Impero, che dalla parte dei Partigiani è impossibile non affezionarsi o odiare qualcuno. La storia è in funzione dei personaggi, scelta saggia visto che il romanzo serve da introduzione a Inferno Squad, e quindi da la possibilità di esplorare ogni aspetto della loro personalità, arrivando ad avere una chiara immagine di ognuno. Questo aspetto sarà molto importante, riteniamo, nel videogioco, dove quindi ci si potrà concentrare di più sulla narrazione degli eventi.

I collegamenti con il resto del canone

Non essendo un romanzo che deve riempire un vuoto (come per esempio la trilogia di Aftermath), i collegamenti sono pochi, e si tratta più di easter eggs o cameo. Per esempio, rincontreremo Lassa Rhayme e la sua nave, la Opportunity, comparse per la prima volta in L’apprendista del Lato Oscuro, sempre scritto da Christie Golden. Lo stesso Staven è gia comparso come personaggio secondario in Rebel Rising. Insomma, piccole cose che premieranno i lettori più attenti e accaniti.

Spoiler sul Mentor

Alla fine del romanzo, prima della rivelazione, i lettori più attenti avranno già intuito la vera identità del Mentor grazie a vari sottili indizi lasciati dalla Golden. Il Mentor infatti non è altro che Lux Bonteri, personaggio comparso per la prima volta in Clone Wars, senatore di Onderon, il pianeta natale di Saw e Steela Gerrera, che ha combatutto per i ribelli di Onderon contro l’esercito Separatista.

Lux Bonteri (a sinistra), Steela Gerrera (al centro) e Saw Gerrera (a destra)

Non ci stupiamo quindi se durante la storia ci dice di aver già conosciuto Saw e combattuto con lui. Questo si può considerare il più importante collegamento con il resto del canone e anche il maggior colpo di scena. Seppure Lux Bonteri non sia proprio un personaggio conosciuto da tutti, è la scelta azzeccata per questa storia.

[riduci]

Menzione speciale per Piikow

Cosa non mi è piaciuto?

Lo sviluppo della storia

Il libro è decisamente troppo corto. Nonostante sia un complimento, è una pure pecca. La storia si può dividere in tre parti, e mentre la prima parte è accettabile, la seconda, rispetto alla terza, è troppo lunga e nonostante non sia noiosa o ripetitiva, alcune volte si sente la mancanza di azione in senso lato, e la storia non sembra proseguire. Questo non sarebbe un problema se la terza parte fosse altrettanto dettagliata e estesa. Al contrario, seppur non lasci sfuggire nulla, è breve e diretta, come se la Golden avesse avuto qualcuno che da sopra la spalla le diceva “Su su che bisogna andare in stampa”.

Avete già letto il romanzo, giocherete a Battlefront II? Vi incuriosisce la Inferno Squad? Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticate di dare anche voi il vostro voto al romanzo nel box qua sotto la recensione!

Dicci la tua!

1 0

2 Comments

  1. Ho provato ad ascoltarlo su audible ma non capivo cosa diceva la narratrice, che non era troppo brava.ho letto solo il primo capitolo e mi è piaciuto. Battlefront 2 lo comprerò di sicuro!

    Reply
    • La narratrive è Janina Ganvakar, l’attrice che ha prestato il volto a Iden Versio!

      Reply

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>