[Recensione] Una Nuova Alba

Summary
Star Wars - Una Nuova Alba è un romanzo leggero e piacevole, che offre una storia solida e interessante, dei validi personaggi (sia i protagonisti che gli antagonisti) ben approfonditi, ma con qualche difetto, a mio parere, nella struttura narrativa complessiva. In particolare risulta molto lento l'avvio della vicenda e il punto di massima tensione e di scioglimento sembra arrivare troppo prima della fine. Ottimo il lavoro di Multiplayer.it Edizioni nel portare una bella edizione da noi.
Good
  • I singoli personaggi
  • Lo stile di scrittura
  • Edizione e traduzione
Bad
  • Le prime 100 pagine
  • I personaggi come gruppo
  • Climax mal gestito
8
Buono
Storia - 7.5
Scrittura - 8.5
Edizione - 8.5
Sensazioni - 7.5

Primo romanzo del Canone ad essere uscito negli Stati Uniti, Star Wars: Una nuova alba permette a tutti i fan della saga di scoprire i retroscena e il passato di due dei personaggi principali della serie tv Star Wars Rebels, vale a dire Kanan Jarrus e Hera Syndulla, qui al loro primo, fatidico, incontro.

StarWars-UnaNuovaAlba-Copertina

  • Titolo: Star Wars – Una Nuova Alba
  • Data di uscita: 07/07/2016
  • Autore: John Jackson Miller
  • Edito da: Multiplayer.it Edizioni
  • Edizione: 395 pagine, copertina rigida
  • Prezzo: €19.90

Sinossi

Da quando i Jedi sono stati condannati a morte e costretti a fuggire da Coruscant, il primo obiettivo di Kanan Jarrus è stato sopravvivere, piuttosto che servire la Forza. Girovagando da solo per la galassia e passando da un lavoretto anonimo all’altro e dedicandosi a risse e belle donne, Kanan ha tentato a tutti i costi di evitare problemi con gli Imperiali, non immischiandosi nel conflitto tra le spietate forze dell’Impero e i rivoluzionari.

Circa 10 anni dopo La Vendetta dei Sith, tutttavia, Kanan sarà costretto ad una scelta durante il suo lavoro di trasportatore sul pianeta Gorse: centro minerario fondamentale per la produzione di Star Destroyer, Gorse sta per subire un drastico giro di vite con l’arrivo dell’esperto di produzione imperiale, il cyborg Conte Vidian, accompagnato dal neo promosso capitano Rae Sloane (qui alla sua prima apparizione prima di Aftermath).

Kanan, comunque, non sarà solo. Lo accompagneranno nella sua sfida all’Impero alcuni alleati improbabili: un estremista dinamitardo che vuole proteggere le miniere, un ex agente segreto dell’Impero, stufa di essere diventata un mezzo per le epurazioni imperiali, e la misteriosa e affascinante Hera Syndulla, una sobillatrice guidata da ragioni del tutto personali che inizierà a vedere oltre le apparenze da testa calda di Kanan.

Star Wars: Una nuova alba artwork 1

Cosa mi è piaciuto?

I singoli personaggi

John Jackson Miller è riuscito con Star Wars: Una nuova alba a raccontare dei personaggi estremamente reali e a tutto tondo, mostrando in maniera equilibrata e allo stesso tempo efficace pensieri, paure e aspettative di tutti. Il focus è ovviamente su Kanan e Hera, e l’evoluzione dei personaggi dalle prime pagine del libro a quelle finali è notevole ma sempre credibile. Sotto questo aspetto è bello rapportare i caratteri dei protagonisti in Star Wars: Una nuova alba con quanto visto poi nella prima e nella seconda stagione di Star Wars Rebels: la coppia Kanan/Hera funziona egregiamente.

Anche andando a concentrarci sugli antagonisti la caratterizzazione è efficace. Ho trovato però resa meglio la giovane Rae Sloane (molto prima delle vicende di Aftermath) ma temo che ciò dipenda perché conosco molto di più del personaggio, soprattutto del suo futuro. Per quanto riguarda il Conte Vidian posso dire che approvo molto l’idea di un villain diverso dal solito, non un ufficiale ma un imprenditore dal misterioso passato, peccato per l’ennesimo uso del cliché del cyborg ma, nel complesso il personaggio rimane interessante e ben sviluppato.

Star Wars: Una nuova alba artwork 2

La caratterizzazione dei singoli personaggi (state attenti: intendo proprio presi singolarmente) procede comunque in crescendo con il procedere della lettura, rendendoci molto più partecipi ai sentimenti di Kanan e degli altri protagonisti.

Lo stile di scrittura

Miller fila liscio in ogni pagina senza eccellere o stupire ma sicuramente senza annoiare, calibrando bene i vari componenti della narrazione nei singoli capitoli: i dialoghi secondo me appaiono molto televisivi, non so spiegarmi meglio, ma funzionano bene durante tutto il romanzo e soprattutto nelle scene d’azione.

Edizione e traduzione

Multiplayer.it Edizioni ha confezionato un altro prodotto solido, elegante: una bella edizione molto corposa, con copertina rigida e un’altrettanto ben fatto sovra copertina. Bene anche la traduzione, scorrevole e senza alcuna sbavatura. Non ho trovato errori di stampa.

Cosa non mi è piaciuto?

Le prime 100-150 pagine

Purtroppo proprio le prime pagine di Star Wars: Una nuova alba (e non sono poche su circa 400 pagine di libro) le ho trovate davvero noiose. Sembrava come se John Jackson Miller non avesse voglia di far iniziare la trama vera e propria del romanzo, spendendo fin troppe pagine a descrivere la vita su Gorse, l’occupazione imperiale, la vita di Kanan… Cose che sarebbero andate benissimo in quantità minore, secondo me.

I personaggi come gruppo

Nonostante i personaggi come singoli siano ben descritti e approfonditi, ognuno con il suo spazio e le sue motivazioni, trovo che il gruppo di protagonisti non funzioni bene. Le dinamiche sono impacciate, le situazioni si ripetono: il gruppo non mi ha convinto. Al contrario, tuttavia, mi ha convinto la coppia Kanan/Hera, forse perché già la conoscevo.

Il loro rapporto iniziale in Star Wars – Una Nuova Alba punta in una direzione diversa da quella che vediamo in Star Wars Rebels: all’inizio Kanan è banalmente interessato a Hera solo da un punto di vista fisico, allo stesso tempo Hera è sì consapevole della sua bellezza e dell’attrazione che Kanan prova per lei ma riesce sempre a mettere la missione davanti a tutto.

Inoltre Hera si dimostra sempre più interessata a Kanan come membro dell’equipaggio con l’andare avanti nel romanzo. Il poter vedere dunque il punto di inizio di questa coppia di amici, colleghi e probabilmente innamorati ha gettato nuova luce sulle puntate di Star Wars Rebels e sul finale dolceamaro della seconda stagione.

Climax mal gestito

Secondo me il climax della vicenda, che tutto sommato rimane carina e appassionante, è posto troppo lontano dalla fine: insomma i tempi di risoluzione della tensione narrativa non soni gestiti al massimo.

a new dawn artwork 3

Conclusione

Star Wars – Una Nuova Alba è un romanzo leggero e piacevole, che offre una storia solida e interessante, dei validi personaggi (sia i protagonisti che gli antagonisti) ben approfonditi, ma con qualche difetto, a mio parere, nella struttura narrativa complessiva. In particolare risulta molto lento l’avvio della vicenda e il punto di massima tensione e di scioglimento sembra arrivare troppo prima della fine. Ottimo il lavoro di Multiplayer.it Edizioni nel portare una bella edizione da noi.

Non dimenticate condividere e commentare la recensione e, soprattutto, di lasciare anche voi il vostro voto al romanzo nel box qui sotto, ho trovato opinioni contrastanti e voglio sapere la vostra opinione!

Written by
Laureato in Bionics Engineering alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, lavoro nella progettazione di dispositivi medicali. Fan di Star Wars da quando ero piccolo, all'età di circa 11 anni scopro i fumetti di Star Wars. Dal febbraio 2015 ho lanciato Star Wars Libri & Comics, un progetto nato per condividere la mia passione per "il Lato Cartaceo della Forza" e che, nel corso degli anni, è diventato il punto di riferimento italiano per i lettori di Star Wars.

Dicci la tua!

0 0

4 Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>