C.B. Cebulski: incontro a Lucca Comics & Games 2018

C.B. Cebulski, sceneggiatore, editor e talent scout è stato incaricato dalla Marvel a fine 2017 del prestigioso ruolo di Editor in Chief che fu di Stan Lee e Joe Quesada. Ha iniziato la sua carriera lavorando per alcune piccole case editrici americane di manga, finché ha debuttato per la Casa delle Idee introducendo stili e sensibilità orientali con la linea Marvel Mangaverse.

Ospite di Panini Comics Italia alla 52esima edizione di Lucca Comics & Games, abbiamo avuto modo di scambiare due parole con C.B. nel press café organizzato dall’ufficio stampa della manifestazione.

C.B. Cebulski, Lucca Comics e la selezione degli artisti

L’Editor in Chief ha aperto il press café ringraziando dell’invito e dichiarandosi molto contento che la manifestazione, da cui mancava da 5-6 anni, sia cresciuta così tanto, così come l’amore per la Pop Culture e per la Marvel. In particolare, ha espresso parole di elogio al festival che rappresenta il talento dei fumettisti italiani e della nostra cultura del fumetto.

L’Italia e la Marvel hanno una grande storia alle spalle: è stata uno dei primi paesi a ospitare personaggi del calibro di Lee, Romita, Buscema, autori e artisti che continuano a essere di grande ispirazione per i giovani fumettisti italiani.

All’incontro, tenutosi venerdì 2 novembre, Cebulski ha dichiarato di aver ricevuto il giorno prima ben 110 portfolio, la metà dei quali di artisti già a livello professionale, 14 dei quali sono stati ritenuti molto interessanti: li vedremo presto sulle pagine dei fumetti Marvel.

Quello che un editor come Cebulski fa, analizzando questi portfolio, è cercare un artista il cui stile incontri le necessità della Marvel e dei suoi editor. In particolare, tra gli italiani che negli ultimi anni hanno iniziato a lavorare per la Casa delle Idee, Cebulski ha citato Sara Pichelli (ultimamente a lavoro sul rilancio dei Fantastici 4). La Pichelli è cresciuta molto al suo fianco in questi anni e soprattutto, dice Cebulski, è diventata una mentore per un sacco di artisti italiani che sbarcano in Marvel.

Marvel Studios e Marvel Comics

Riguardo ai Marvel Studios e alle produzioni audiovisive, Cebulski ha ovviamente riconosciuto la grande importanza che hanno avuto nel far crescere la Marvel anche nel suo reparto Comics. Comics che, ancora adesso, rappresentano la linfa vitale dell’azienda perché tutti i prodotti prendono spunto e ispirazione dai fumetti.

Cinema e televisione diventano quindi una lente d’ingrandimento puntata sui fumetti. Infatti, se coloro che si occupano di film e fumetti sono fan e mettono passione in ciò che fanno, questo amore viene percepito istantaneamente da tutti i fan, e anche da quelli meno fan che, approcciandosi ai fumetti venendo dai film, sono in grado di trovare lo stesso cuore e la stessa anima.

Marvel e Star Wars

c.b. cebulski star warsRiguardo a Star Wars non potevamo esimerci dal chiedere a C.B. Cebulski come stia andando il rapporto con Lucasfilm. Ci ha prima svelato di essere fan fin da quando era bambino, e di essere stato quindi molto contento di lavorare come executive editor nel 2015 sulle nuove serie targate Star Wars. Quindi, ha continuato raccontando che il rapporto tra Marvel e Lucasfilm è migliorato molto in questi anni, diventando sempre più stretto e con crescente fiducia.

Cinque anni fa abbiamo iniziato con tre testate (Star Wars, Darth VaderPrincipessa Leia), ora ne abbiamo sette-otto al mese e stiamo portando avanti storie con personaggi originali come la Dottoressa Aphra.

Negli anni passati, ci rivela Cebulski, era sempre Marvel a proporre idee a Lucasfilm: ora, dando uno sguardo alle numerose testate in arrivo nel futuro, capita spesso che sia il Lucasfilm Story Group a contattare Marvel, conoscendone il metodo di lavoro e le necessità, per proporre storie o concept.

C.B. Cebulski: il mestiere dell’Editor in Chief

Come detto in precedenza, Cebulski è diventato Editor in Chief l’anno scorso, subentrando dopo sei anni di gestione di Axel Alonso. Ogni Editor in Chief ha il suo stile, ci dice Cebulski. Alonso, assumendo tanti nuovi sceneggiatori, è stato in grado di aggiungere moltissima diversità tra personaggi nuovi, con tante possibilità e diversi background.

Vista la sua natura internazionale (sua madre è svedese e ha passato moltissime estati da ragazzo in Europa a leggere fumetti europei, poi ha passato molto tempo in Giappone) e la sua visione globale che ha avuto fin da quando era Talent Scout, Cebulski ha affermato che vuole che la Marvel Comics diventi globale sia da un punto di vista creativo che commerciale, così come avvenuto già per i Marvel Studios. Marvel deve diventare lo specchio del mondo attuale, e di tutto il mondo, senza limitarsi alla New York che Stan Lee vedeva dalla sua finestra.

Per tale motivo Cebulski è forse l’Editor in Chief più girovago della storia della Marvel. Cebulski non nasconde le iniziali difficoltà della redazione ad adattarsi, ma ormai i suoi Editor si sono abituati a lavorare attraverso smartphone, PC, mail e videochiamate, lavorare lo stesso.

Se Joe Quesada è stato l’Editor in Chief dei disegnatori e Axel Alonso l’Editor in Chief degli sceneggiatori, io voglio essere l’Editor in Chief dei fan.

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Laureato in Bionics Engineering alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, lavoro nella progettazione di dispositivi medicali. Fan di Star Wars da quando ero piccolo, all'età di circa 11 anni scopro i fumetti di Star Wars. Dal febbraio 2015 ho lanciato Star Wars Libri & Comics, un progetto nato per condividere la mia passione per "il Lato Cartaceo della Forza" e che, nel corso degli anni, è diventato il punto di riferimento italiano per i lettori di Star Wars.

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