Con qualche settimana di ritardo eccoci a recensire il #19 del mensile Star Wars, edito come sempre dalla Panini Comics che ci riporta nella Prigione Sunspot e, nella miniserie Han Solo, a bordo del Millenium Falcon nella gara Vuoto del Dragone!
- Titolo: Star Wars #19
- Data di uscita: 12/01/2017
- Autori: Jason Aaron (S), Leinil Yu (D), Marjorie Lie (S), Mark Brooks (D)
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 48 pp, colore
- Prezzo: 2,90€
Trama
Leia, Sana e… Aphra insieme, per fuggire da un carcere di massima sicurezza e per tentare di salvare i prigionieri imperiali da morte certa. Ma ne vale la pena? E chi ha organizzato questo attacco? Chi si nasconde dietro la figura che ora minaccia anche Luke e Han, appena giunti in soccorso alla Stazione Sunspot?
Han Solo invece dovrà tentare di sopravvivere al Vuoto del Dragone, la corsa più pericolosa della galassia! Ma oltre agli ostacoli della gara e a piloti scorretti, i partecipanti della corsa dovranno vedersela anche con una minaccia di tipo… imperiale!
Commento
Dopo aver sviscerato riflessioni e significati di tipo politico negli scorsi due numeri, è giusto che Prigione Ribelle si dedichi all’azione per dare anche un bell’avanzamento alla storia. Questa parte dell’arco narrativo fa esattamente questo: riunendo i protagonisti (anche Luke e Han) nella prigione Sunspot e dandoci tanti momenti d’azione. Non manca però l’approfondimento di personaggi secondari come Aphra e Sana, del loro rapporto precedente e del misterioso terrorista che ha attaccato la stazione: dimostra di essere una delle poche persone nella Galassia a conoscere l’oscuro segreto di Palpatine… Avete capito chi potrebbe essere?
Non sto a dilungarmi su disegni e colori: le scelte pulp di questo arco narrativo, come già vi avevo detto in precedenza, mi piacciono moltissimo!
Segnalo solo un piccolo errore di battitura: ditto al posto di detto!
Per quanto riguarda Han Solo, veniamo catapultati in mezzo alla Vuoto del Dragone, esattamente dove avevamo lasciato Han e Ciube: il numero è un concentrato di azione per metà delle sue pagine, con i vari piloti della corsa intenti a superare i mortali ostacoli della gara. La situazione prende una svolta però una volta atterrati nella prima tappa, quando l’Impero decide di arrestare i piloti. Chewbacca riesce a recuperare, però, il primo informatore. I tempi del numero sono ben bilanciati dalla Liu e Mark Brooks, come già aveva fatto nel primo numero, consegna delle tavole fantastiche, forse solo un po’ incasinate anche quando non servirebbe (ovvero fuori dalla corsa!). Colori e luci bellissimi!
Come sempre vi invito a condividere la recensione, commentarla per dirci cosa ne pensate e non dimenticate anche di dare la vostra valutazione di Star Wars #19 nel box qui sotto!

