Jedi Temple Challenge Ep. 10 – Una Vita da Contrabbandiere

Ben ritrovati con il decimo e ultimo appuntamento con Jedi Temple Challenge, il gameshow in streaming sul canale YouTube Star Wars Kids e presentato, come sempre, da Ahmed Best nelle vesti del Maestro Jedi Kelleran Beq.

Di seguito vi proponiamo la sintesi del racconto breve scritto da Cavan Scott (Dooku – Jedi LostTales from Vader’s Castle), e narrato durante la seconda prova.

Il protagonista di questa storia è Jayko, uno dei contrabbandieri più rinomati nonché autore del best-seller Una Vita da Contrabbandiere. Questi, ormai ritiratosi dal business, mentre si rilassava in una cantina con il suo droide Arch-E, pensava a quanto si stesse abituando alla sua nuova vita, quando un essere enorme e spaventoso distrusse la porta irrompendo nella cantina alla ricerca di Jayko.

Jayko e Arch-E

Si trattava di Tan, un gamorreano appartenente all’ex equipaggio del contrabbandiere. Tan stringeva in mano il libro di Jayko mentre alzava all’aria tavoli e sedie cercando di raggiungere il suo ex partner. “Forse non avresti dovuto scrivere di lui!” esordì Arch-E mentre i due in fretta e furia scappavano verso le cucine per sfuggire all’ex-amico, nascondendosi alla fine dietro una grossa pila di cavoli blu e topi raghi dall’odore davvero singolare.


Tan entrò in cucina e Jayko, nella speranza di scacciarlo, gli lanciò cinque cavoli che lo colpirono rimbalzando sulla sua testa e lasciandolo illeso. Uno dei cavoli blu nel rimbalzare andò a colpire una scodella di brodo Dewback che cadde rovinosamente al suolo.

Jayko cercò di fuggire ma scivolò nella zuppa atterrando sulla schiena. Tan si avvicinò spaventosamente e il contrabbandiere mormorò delle scuse, non avrebbe mai dovuto scrivere di lui, e gli chiese perdono per averlo fatto. Tan rimase interdetto e congiunse le braccia ai suoi fianchi: grazie al libro del suo amico anche lui era diventato famoso, e non voleva nient’altro se non che Jayko firmasse una copia del libro per sua sorella.

Jayko, sollevato, tirò fuori la penna, l’autografo era il minimo che potesse fare per il suo vecchio amico ormai diventato una star degli olo-spettacoli.

Jayko, sollevato, tirò fuori la penna, l’autografo era il minimo che potesse fare per il suo vecchio amico

Qui sotto potrete trovare l’episodio in questione:

Cosa ne pensate di questa storia e della stagione di Jedi Temple Challenge giunta ormai alla conclusione? Fatecelo sapere nei commenti! Vi ricordiamo che potete trovarci anche su Telegram con il nostro canale ufficiale https://t.me/swlibricomics e la chat https://t.me/SWLibriComicsChat.

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