- Titolo: Star Wars Legends #31
- Data di uscita: 16/04/2015
- Autori: Brian Wood & Facundo Percio (Star Wars), Tim Siedell & Ivan Fernandez (Darth Fener e il nono assassino)
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 80 pp, colore
- Prezzo: 3,50€
Trama
Il numero 31 del mensile Panini Star Wars Legends segue, per questa volta, solo le avventure del signore oscuro Darth Vader. In Star Wars (di Brian Wood) viene presentata la miniserie in due parti Cinque giorni da Sith, in cui ci viene presentata la sete di vendetta e l’orgoglio ferito di Vader. Questo, ritenuto responsabile dall’Imperatore sia per la perdita della Morte Nera che per l’infiltrazione sul Devastatore del colonnello/spia ribelle Bircher, ha messo insieme una squadra di sei élite stormtrooper e insieme al sottotenente Nanda (la narratrice dell’intera vicenda) parte per una missione segreta “in cui i torti saranno raddrizzati, a qualunque costo”. In Dart Fener e il nono assassino vediamo la misteriosa conclusione della miniserie, in cui l’assassino sulle tracce del Signore Oscuro si scontra con Vader in persona. Vader torna quindi dall’Imperatore che sembra essere stato il marionettista dietro a tutte le vicende.
A concludere il volume qualche pagina delle solite avventure originali.
Cosa mi è piaciuto?
TUTTA la vicenda di Cinque giorni da Sith (un grande omaggio a I tre giorni del Condor, perché ne ricalca la trama). Nel breve arco narrativo, tutto narrato attraverso i ricordi della giovane sottotenente Nanda, al suo primo lavoro sul campo, vengono mostrati grandi momenti di umanità tra gli Stormtrooper, l’enorme sentimento di rabbia di Vader e la sua frustrazione per quello che ha ormai essere capito essere suo figlio Luke (notevoli i passaggi in cui Vader si confronta con lo spirito nella Forza del suo vecchio maestro Obi-Wan), la violenza sfrenata di questa missione (spesso vista attraverso gli occhi spaventati della giovane Nanda).
Cosa non mi è piaciuto?
Un po’ sottotono la conclusione di Dart Fener e il nono assassino, in cui la vicenda di quest’ultimo è poco approfondita mentre resta a mio parere nebuloso il piano dell’Imperatore.