Terzo e ultimo volume della serie a fumetti dedicata a Kerra Holt, Cavaliere Errante – Fuga, ci riporta ai tempi della Vecchia Repubblica, poco più di mille anni prima della Saga degli Skywalker.
- Titolo: Star Wars: Cavaliere Errante vol. 3 – Fuga
- Data di uscita: 4/11/2015
- Autori: John Jackson Miller, Marco Castiello, Andrea Chella
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 120 pp, colore, brossurato
- Prezzo: €13.00
Trama
Kerra Holt è in missione sotto copertura insieme ai Sith di Lord Odion per recuperare un oscuro e potentissimo artefatto, l’elmo di Ieldis, prima che sia troppo tardi: l’elmo è in grado di amplificare la sofferenza delle persone che stanno accanto a chi lo indossa e di dare potere pressoché infinito Odion. Questa ricera porterà inoltre Kerra a scoprire di più sul passato e sul fato dei suoi genitori, creduti morti, e a svelare i malefici piani di Odion per il controllo della sofferenza di migliaia di bambini. Solo la gioia dovuta alla liberazione dei bambini, grazie al cambio di fronte di Yulan, primo generale di Odion, potrà indebolire così tanto il signore dei Sith tanto che Kerra riesce a sconfiggerlo.
Cosa mi è piaciuto?
La storia e “l’archeologia”
Mi è piaciuto vedere una Jedi che si infiltra tra i guerrieri Sith votati alla morte di Lord Odion, così come tutta la ricerca dell’Elmo di Ieldis in parallelo alla scoperta del fato dei genitori di Kerra. John Jackson Miller si dimostra sempre uno dei migliori scrittori nel panorama fumettistico di Star Wars. Notevole anche l’idea dell’elmo e l’impostazione molto alla “Indiana Jones” della vicenda.
Il design
Graficamente azzeccatissimo, sontuoso ma tecnologico, antico ma sorprendentemente moderno. Il design delle ambientazioni e dei costumi mi ha colpito molto e le tavole sono molto belle da vedere.
I flashback
Davvero ben posizionati e ben costruiti i numerosi flashback che costellano tutta la vicenda e danno ampie spiegazioni sui background dei personaggi principali. Si scopre quindi il tormentato passato di Odion e delle tragiche vicende familiari della piccola Kerra, che ha perso i genitori mentre questi erano alla ricerca proprio dell’Elmo di Ieldis.
Cosa non mi è piaciuto?
C’entra poco con Star Wars
Sith che volano, poteri supereroistici, aure infiammate di energia… Leggendo questo fumetto ho avuto davvero poco l’impressione di star leggendo qualcosa a proposito della Galassia lontana lontana: è probabilmente troppo distante da qualsiasi idea di Star Wars una persona possa avere e, a tratti, davvero esagerato in certe scene.