La collana Star Wars Legends de La Gazzetta dello Sport presenta nel numero 25 una delle storie più iconiche legate al cacciatore di taglie numero uno della galassia. Parliamo di Nemico dell’Impero, serie in quattro numeri della Dark Horse, pubblicata per la prima volta in Italia nel 2001 dalla Magic Press e ristampata nell’aprile 2016 nella nuova veste qui recensita. Ad ampliare l’edizione si trovano due storie one-shot, Sacrificio e Misure Estreme.
- Titolo: Star Wars: Boba Fett – Enemy of the Empire
- Data di uscita: 13 aprile 2016
- Autore: John Wagner, Ian Gibson, John Nadeau
- Edito da: Panini Comics, collana Legends della Gazzetta dello Sport
- Edizione: 144 pagine, colore
- Prezzo: € 8,33
Sinossi
Pressappoco tre anni prima de Una Nuova Speranza, il cacciatore di taglie Boba Fett viene ingaggiato da Darth Vader in persona al fine di dare la caccia al colonnello Karda, il quale è stato dichiarato “nemico dell’Impero” dopo aver ucciso il suo superiore e aver disertato, facendo perdere le proprie tracce. Ben presto Fett viene a sapere che il vero obiettivo non è il militare in sé, bensì lo scrigno che egli porta appresso, contenente qualcosa che sia Vader sia l’Imperatore vogliono a tutti i costi.
Dopo numerose ricerche (attuate con metodi più o meno ortdossi) ed essersi liberato di una squadra di criminali messa alle sue spalle dal Signore Oscuro con l’intento di tradirlo, il cacciatore di taglie giunge al monastero dell’ordine dei Pessimisti sul pianeta vulcanico di Maryx Minor, dove Karda ha trovato rifugio. Una volta ottenuto lo scrigno con la forza entrerà in scena Vader, deciso a recuperarne di persona il prezioso contenuto. Consapevole del fatto che verrà in ogni caso eliminato per celare qualsiasi prova del fatto avvenuto, Fett affronta direttamente il Sith in combattimento, riuscendo ingegnosamente a fuggire sacrificando il forziere.
Sacrificio e Misure Estreme
Si tratta di due storie brevi ed autoconclusive che ci mostrano l’implacabilità del cacciatore di taglie rinchiuso nell’armatura mandaloriana e la volontà di portare a compimento qualsiasi ingaggio, previo pagamento del giusto prezzo, naturalmente. Entrambe risultano godibili e si leggono senza troppo impegno, affermandosi comunque una gradita aggiunta.
Cosa mi è piaciuto?
Il Boba Fett che tutti amano
Solitario, senza morale ed implacabile: nella storia si ritrovano tutte queste caratteristiche che hanno reso così popolare ed amato il personaggio. Vederlo raggiungere il traguardo nonostante la missione “uno contro tutti” (sopravvivendo anche al Signore Oscuro) non fa che renderlo ancora più accattivante.
Lo scontro finale
I due cattivi più carismatici della Trilogia Classica faccia a faccia, non serve aggiungere altro.
I disegni
I tratti di Gibson e Nadeau risultano molto particolari, ricchi di linee spezzate e spigolosità. Appaiono quasi semplici e non molto ricchi di dettagli, tuttavia li ho apprezzati davvero molto congiuntamente all’ampio utilizzo di colori caldi. Da notare particolare anche le matite di Misure Estreme, le quali risultano quasi cartoonesche, soprattutto per quanto riguarda i volti. Menzione veramente d’onore per le quattro copertine di Ken Kelly, una più bella dell’altra.
La leggera vena di umorismo
Solitamente sono molto scettico quando si cerca di infilare qualche elemento divertente in contesti inconsueti, vedasi ad esempio una storia di caccia alla preda tipo questa.. Tuttavia, se ben dosata e non abusata, è possibile strappare dei piccoli sorrisi: è il caso dell’antico Ordine dei Pessimisti, incolpevoli e sfortunati spettatori delle forze in gioco che si scateneranno proprio nel (e sul) loro monastero.
Cosa non mi è piaciuto?
L’edizione
Purtroppo non è possibile sorvolare sulla rilegatura dell’albo, decisamente pessima; è assai triste intravedere, all’inizio e alla fine del suddetto, la colla utilizzata per tenere assieme le pagine, dando un risultato decisamente sgradevole alla vista. Si sarebbe inoltre potuto osare un po’ di più a livello di contenuti, magari inserendo ancora una storia one-shot.
Commento Finale
Imprescindibile per i fan del cacciatore di taglie e consigliato caldamente a tutti gli amanti dei fumetti Star Wars, Boba Fett – Nemico dell’Impero risulta essere uno dei capisaldi del Legends e, a mio personalissimo parere, il fumetto che preferisco di quelli letti finora. Il perfetto mix di azione e sensazioni ne fa un’ottima storia, catturando appieno l’atmosfera della galassia lontana lontana. L’unica pecca risulta essere l’edizione, qualitativamente scarsa, ma che non intacca assolutamente il valore dell’opera in sè.
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