[Recensione] Darth Vader vol. 4 – Fine dei Giochi

Summary
Nel complesso, Darth Vader vol. 4 - Fine dei giochi è un ottimo finale che risolleva la serie dopo il precedente arco narrativo. Chiude e spiega tutte le vicende aperte e conclude la parabola di Vader, che si riconferma Campione del Lato Oscuro della Forza. Allo stesso tempo, questo arco narrativo segna la fine di alcuni dei comprimari della serie, con addii più (Thanoth) e meno (Voidgazer e Morit) memorabili. Le pagine dedicate alle visioni di Vader sono indimenticabili e anche il buon Larroca consegna delle tavole di nuovo al livello del primo libro.
Good
  • Sceneggiatura ad alti livelli
  • Buoni disegni di Larroca
  • Belle le "scene dopo i titoli di coda"
Bad
  • Alcuni personaggi secondari
9.1
Ottimo
Storia - 9.5
Disegni - 9
Edizione - 8
Sensazioni - 10

Ultimo cartonato della serie Darth Vader, ambientata dopo le vicende di Una nuova speranza, Fine dei Giochi il gran finale della serie: tutti i nodi vengono al pettine, gli ultimi scontri vengono combattuti e svelate complesse macchinazioni.

darth vader fine dei giochiTrama

In seguito agli avvenimenti di Shu-Torun, è tempo di confronti. Darth Vader si reca ai cantieri di Kuat dove, a bordo del Super Star Destroyer Executor, in costruzione, lo aspetta il suo maestro: l’Imperatore, che racconta al suo apprendista e al lettore di aver manipolato fin dall’inizio la vicenda della serie.

Il piano di Palpatine

Dopo le guerre tra Sith e Jedi, in cui i Sith perdettero a causa delle guerre interne, la regola dei due stabilì che potevano esistere solo un maestro e un apprendista. Per generazioni i Sith sono sopravvissuti nell’ombra fino arrivare a Darth Sidious, che ha riportato i Sith al comando della Galassia, creando una nuova era. Gli apprendisti passati non erano nulla in confronto al candidato che Palpatine aveva in mente: Darth Vader. Nel momento più fragile per l’Impero, Sidious aveva bisogno di un apprendista potente e, per averlo, si rivolse agli scenziati più audaci e vicini alla mentalità Sith. Fu Cylo a salvare Darth Vader e dargli l’armatura che lo tiene in vita. Cylo divenne sempre più potente nei ranghi imperiali e nell’Iniziativa Tarkin: per distruggerlo Palpatine racconta di aver giocato con il suo ego, di averlo stimolato a mettere alla prova i suoi sostituti così da fargli fare il passo più lungo della gamba e, infine, cacciarlo come un traditore.

[riduci]

Vader è ora pienamente consapevole che tocca a lui distruggere Cylo, perché incarna la potenza del Lato Oscuro.

Il secondo confronto è invece con l’ispettore Thanoth che, indagando sulla scia di cadaveri lasciata dalla dottoressa Aphra sotto la protezione di Darth Vader, ha scoperto l’interesse del Signore Oscuro dei Sith per Luke Skywalker, un ragazzo di una stirpe importante e con tanto potenziale… Thanoth crede nell’Impero, non nel suo Imperatore e, per avere un Impero eterno Darth Vader deve riuscire nel suo intento segreto di addestrare il giovane Luke. Allo stesso tempo Thanoth spiega che ha deciso di riferire di persona queste informazioni per lasciarsi uccidere in fretta e senza spreco di energie.

darth vader fine dei giochi thanothNelle Disavventure di Triplo-Zero e Biti i due letali droidi si recano da un meccanico e trafficante d’armi e rottami chiamato Ruen per “prepararsi” al recupero di Aphra, seminando, come sempre, morte e distruzione. Aphra però decide di consegnarsi, sapendo che è l’unico modo per sfuggire all’istinto omicida dei due e, portata a bordo dell’Executor, sfrutta la programmazione dei droidi per farsi liberare.

Vader, intanto, affronta, a bordo delle navi-balene di Cylo, prima la dottoressa Voidgazer e i suo Rancor con impianti cibernetici e, successivamente, sulla superficie dell’ammiraglia, Morit Astarte: in entrambi gli scontri Vader dimostra che il progresso tecnologico non può nulla nei confronti della Forza. Tuttavia, nel momento in cui Darth Vader arriva al cospetto di Cylo, viene bloccato da un pulsante di un telecomando. Cylo, che aveva costruito il corpo robotico di Vader dopo gli avvenimenti di Mustafar, aveva lasciato un “accesso privilegiato” per poter controllare gli impianti.

Darth Vader viene quindi paralizzato e cade in ginocchio, perso nella sua mente, nei suoi ricordi e in alcune visioni della Forza molto suggestive per il lettore. Un’onirica rinascita di Vader (con tutta l’armatura) su Mustafar, Obi-Wan sconfitto ma diventato fantasma della Forza, lo spirito di Anakin che prova ad attaccare Vader ma senza successo perché ormai Darth Vader ha ucciso Anakin, Padmé che lo invita a rimanere con lei…

darth vader fine dei giochi awakeningSarà proprio la visione di Padmé che lo chiama Anakin a risvegliare Vader anche nella realtà: con un affondo, uccide Cylo V. Il sesto clone si Cylo ovviamente si risveglia immediatamente mentre Vader, a bordo del suo TIE Advanced, si prepara a terminare questa storia una volta per tutte. La sua missione però non può dirsi completa finché tutti i cloni di Cylo non saranno distrutti: le forze di Cylo non possono contrastare Darth Vader, che abborda da solo la nave-balena ammiraglia dello scienziato e stermina tutti coloro che si frappongono tra lui e il traditore (compresi i numerosi cloni che Cylo gli scaglia addosso).

Ancora una volta il confronto tra Darth Vader e Cylo si risolve nella dicotomia Forza/tecnologia: nonostante gli impianti neurali nel cervello delle balene spaziali, Darth Vader riesce a controllarla e ordina all’ammiraglia di gettarsi dentro ad una stella. Vader si allontana a bordo del suo TIE-Advanced mentre Cylo viene atomizzato in un sole.

Tornato a bordo dell’Executor Darth Vader si reca al cospetto dell’Imperatore dove, però, trova la sua ex assistente, la Dottoressa Aphra, che nel frattempo ha raccontato a Palpatine della loro collaborazione e di tutti i loro piani. L’Imperatore però si mostra soddisfatto di tutto quello che Vader ha macchinato nell’ombra.

Allo stesso tempo, però, Darth Vader non è affatto contento che Aphra abbia rivelato le sue macchinazioni a Palpatine: nonostante le richieste di Aphra per avere una morte veloce, un colpo di spada, Vader scaglia l’archeologa nel vuoto attraverso il portello esterno dell’Executor. Un vuoto di potere è invece quello che viene risolto da Darth Vader quando l’Imperatore gli affida la flotta e l’Executor (arrivando quindi alla situazione in cui lo vediamo ne L’Impero colpisce ancora), sottraendo il comando dalle mani del Generale Tagge che viene, dopo poco, strangolato. Vader quindi, pregusta l’incontro con suo figlio Luke nel ponte di comando.

Ma il numero non è finito così semplicemente. Aphra infatti riesce a farsi recuperare da Triplo Zero, Biti e Black Krrsantan ma ormai crede di essersi lasciata alle spalle la sua avventura coi Signori dei Sith: per Darth Vader l’archeologa è morta, ma ora lei è libera e pronta a vivere nuove avventure.

Le ultime pagine ci riportano ad un momento di poco successivo agli avvenimenti di Darth Vader #1: Vader ha appena sterminato un campo di predoni Tusken e, nelle dieci pagine disegnate splendidamente (dimostrando che il realismo non è l’unica via per realizzare ottimi fumetti di Star Wars) e completamente silenti, ci viene mostrato cosa succede dopo. Un Tusken del villaggio era riuscito a sopravvivere e, incontrata un’altra tribù, racconta allo sciamano cosa fosse successo. La nuova tribù si raduna dunque per ascoltare dallo sciamano il racconto del massacro di Vader mentre il popolo venera un’enorme pira funeraria costruita a immagine e somiglianza del Sith.Darth Vader fine dei giochi 23 coda

Cosa mi è piaciuto?

Sceneggiatura ad alti livelli

Fine dei giochi non poteva che essere un arco narrativo memorabile e che, a mio parere, risolleva la serie dopo La Guerra di Shu-Torun. Gillen, ai testi, si supera e consegna un volume ricco di momenti tesi sia nelle parti di action che, soprattutto, quelle meno movimentate ma che svettano grazie alla presenza scenica di Darth Vader, dell’Imperatore e dei comprimari come Cylo o Thanoth. Quest’ultimo, in particolare, con un canto del cigno, ci regala la sua migliore, e ultima apparizione. Le pagine oniriche che esplorano la mente di Vader sono stupende e con una potenza sconcertante, anche grazie alle splendide e cinematografiche tavole di Larroca.

Buoni i disegni di Larroca

Che sembra essersi ripreso dopo La Guerra di Shu-Torun e tornato allo stato di grazie del primo arco narrativo; menzione speciale per una colorazione fantastica e molto ricca (cosa che forse mancava un po’ troppo nella serie).

Belli anche i due momenti dopo i titoli di coda

Aphra, in pratica, lancia direttamente la sua nuova serie regolare: peccato però per l’espediente con cui salva Aphra. Un po’ troppo buttato lì, secondo me, per essere apprezzato bene. Molto suggestive anche le pagine di Coda, la storia dei predoni Tusken.

Cosa non mi è piaciuto?

Alcuni elementi e personaggi che stonano

La caratterizzazione degli ultimi due avversari di Darth Vader, Voidgazer e Morit dove forse è la prima ad essere leggermente più intensa, è abbastanza scarsa: certamente, niente a che vedere con lo spessore di Thanoth.

Le balene spaziali modificate sono un po’ una schifezza, lo sapete, ma calzano bene all’interno della figura di Cylo. Aphra e i droidi assassini hanno meno spazio in questo arco ma, anche grazie allo speciale dedicato a questi ultimi, i loro fan saranno certamente soddisfatti.

Commento finale

Nel complesso, Darth Vader vol. 4 – Fine dei giochi è un ottimo finale che risolleva la serie dopo il precedente arco narrativo. Chiude e spiega tutte le vicende aperte e conclude la parabola di Vader, che si riconferma Campione del Lato Oscuro della Forza. Allo stesso tempo, questo arco narrativo segna la fine di alcuni dei comprimari della serie, con addii più (Thanoth) e meno (Voidgazer e Morit) memorabili. Le pagine dedicate alle visioni di Vader sono indimenticabili e anche il buon Larroca consegna delle tavole di nuovo al livello del primo libro.

Come se non bastasse, la serie si conclude chiudendo una porta e aprendo un portone, quello della serie Dottoressa Aphra.

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Laureato in Bionics Engineering alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, lavoro nella progettazione di dispositivi medicali. Fan di Star Wars da quando ero piccolo, all'età di circa 11 anni scopro i fumetti di Star Wars. Dal febbraio 2015 ho lanciato Star Wars Libri & Comics, un progetto nato per condividere la mia passione per "il Lato Cartaceo della Forza" e che, nel corso degli anni, è diventato il punto di riferimento italiano per i lettori di Star Wars.

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