[Recensione] Lando: Lascia o Raddoppia

Summary
Al netto di aspetti positivi e negativi "Lando: Lascia O Raddoppia" è un fumetto di cui, chi scrive, consiglia sicuramente l'acquisto. Se è vero che alcuni aspetti dello stesso possono risultare sgraditi, alla lunga, non lo sono di certo la vicenda narrata, che ricordiamo collocarsi praticamente a ridosso degli eventi di "Solo" e spiegare, ancora, perché Lando si trovi su Vandor e il Falcon sia bloccato da ganasce. Non è sgradito nemmeno l'ottima qualità dei disegni dell'italiano Paolo Villanelli cui, essendo l'aspetto grafico uno degli elementi più validi dell'opera tutta.
Good
  • Aspetti grafici piuttosto validi
  • Interessanti riferimenti ad altre opere canoniche
  • Collegamento allo spin-off "Solo: a Star Wars Story"
Bad
  • Eccessiva leggerezza della vicenda in alcuni punti
  • Alcuni riferimenti un po' forzati
7.3
Discreto
Storia - 7.5
Disegni - 7.5
Edizione - 7
Sensazioni - 7

Lando: Lascia O Raddoppia segue le vicende del noto contrabbandiere Lando Calrissian e della sua spalla, il droide L3-37, ingaggiati dalla giovane Kristiss per soccorrere la sua popolazione schiavizzata dall’Impero, fino a collegarsi temporalmente alla storia narrata in Solo: A Star Wars Story. La realizzazione delle 112 pagine della vicenda è stata affidata all’americano Rodney Barnes mentre ai disegni abbiamo l’italiano Paolo Villanelli. Un fumetto decisamente “frizzante”, quello che ci accingiamo ad analizzare qui sotto.

  • Titolo: Lando: Lascia O Raddoppia
  • Data di uscita: 14 Marzo 2019
  • Autori: Rodney Barnes (storia), Paolo Villanelli (disegni)
  • Edito da: Panini Comics
  • Edizione: 17×26, 112 pagine, brossurato, colore
  • Prezzo: 13.99 Euro Amazon IT

Trama

Una bellissima signora del crimine incarica Lando, il più talentuoso contrabbandiere della galassia, di aiutarla a liberare la sua gente schiavizzata dall’Impero. E così Lando Calrissian a bordo del suo Millennium Falcon si imbarca in una missione impossibile. Ma anche quando le probabilità sono a suo sfavore, Lando non può esimersi da alzare la posta! Una saga completa, prequel del film Solo, disegnata dal talentuoso italiano Paolo Villanelli.

Lando: lascia o raddoppia. Cover albo #5

Lando: lascia o raddoppia. Cover albo #5

Cosa mi è piaciuto

Il collegamento a “Solo: a Star Wars Story

Malgrado chi scrive fosse a conoscenza del fatto che il fumetto fosse un vero e proprio prequel del film “Solo” perché così è riportato nella trama rilasciata da Panini, la transizione verso quello che sarà il contesto in cui incontreremo Lando nell’opera cinematografica è stata resa sapientemente ed in maniera naturale. Catturata la nostra attenzione dalle vicende del fumetto ci si ritrova, d’un colpo, proiettati nella pellicola, senza quasi rendersene conto. Se nelle pagine iniziali la vicenda stenta a decollare, questo collegamento fa acquistare più “brio” al fumetto intero.

Lando: lascia o raddoppia

Lando: Lascia O Raddoppia, estratto ultima pagina.

 

I riferimenti alle altre opere

Il fumetto mostra situazioni, veicoli e personaggi cui ci si è approcciati già nello spin-off su Han. Così se nel film l’Impero è solo una comparsa ed alcuni veicoli come i TIE Brute vengono mostrati solo per pochi momenti, riproporli nel fumetto non fa altro che legittimarne l’esistenza. Stessa dinamica riguarda i diari personali di Calrissian, cui questi tiene particolarmente e di cui ne vediamo alcuni tra i primi o, ancora, l’indole vivace di L3-37 e la sua naturale propensione a capeggiare rivolte di droidi. Senza contare la menzione dell’Alba Cremisi.
Ma ancora, graditissimi sono stati anche gli easter-egg a tema Rogue One e trilogia prequel, con la comparsa della testa di un droide imperiale serie KX ( come K2-SO, per intenderci ), e di droidi da battaglia separatisti.

 

Le tavole finemente realizzate

I disegni di “Lando: Lascia O Raddoppia” sono decisamente ben realizzati. A cominciare dall’accuratezza nel trasferire su carta personaggi e ambientazioni, e quindi alla perfetta rispondenza tra il Lando di Donald Glover ed il suo equivalente su tavole, si passa poi al sapiente uso di colori luminosi, sempre ben congegnato, che rende la lettura dell’intero fumetto particolarmente piacevole e coinvolgente. Ultimo aspetto positivo circa la resa grafica riguarda la nitidezza delle trasposizioni su carta di personaggi, veicoli  e ambientazioni che, se in altre opere sono state presentate solo in maniera abbozzata, qui spiccano per minuzia e dettaglio.

Lando: lascia o raddoppia, combattimento spaziale.

Lando: lascia o raddoppia, combattimento spaziale.

 

Il tono leggero dell’opera

L’intera vicenda è permeata dall’ironia che caratterizza il rapporto tra Lando ed ogni altro personaggio, da L3-37 a Kristiss, ma soprattutto dall’autoironia e dalla capacità di Calrissian di sdrammatizzare in qualsiasi circostanza avversa. Dal momento che il fumetto affronta tematiche di una certa rilevanza quale la schiavitù, la presenza di questi intermezzi più “leggeri” sicuramente consente un approccio alla questione meno serioso o impegnativo. Senza contare che in più di una circostanza sono decisamente divertenti.

Cosa non mi è piaciuto

Sfortunatamente alcuni tra gli aspetti positivi di “Lando: lascia o raddoppia” sono anche aspetti negativi.

I riferimenti a “Solo: a Star Wars Story”

Se è vero che alcuni riferimenti al film “Solo” sono più che apprezzati lo è anche che taluni altri lo sono decisamente meno. Uno fra tanti è la rivolta dei droidi su Kullgroon; collocandosi cronologicamente prima degli eventi dello spin-off “Solo” sembra in qualche modo depotenziare quella dei droidi su Kessel la quale, all’epoca della proiezione, rappresentava sicuramente un evento inedito ma che tuttavia, alla luce della vicenda del fumetto, e sebbene importante per la pellicola, rischia di uscirne in qualche modo “depotenziata”.

Il tono leggero dell’opera

Se è vero che il fumetto è permeato da leggera ironia, frasi scherzose e battute leggere che fanno sorridere e offrono piacevoli pause nella narrazione principale è parimenti vero che, in alcune circostanze, l’eccessiva presenza di questo genere di contenuto rischia quasi di appesantire la vicenda ed il suo svolgimento. In momenti di particolare importanza l’essere costretti a dover assistere all’ennesimo commento sarcastico di Lando o su Lando può risultare, a tratti, noioso. Il tono leggero, perciò, rischia di diventare un ostacolo alla lettura.

Conclusioni

Al netto di aspetti positivi e negativi “Lando: Lascia O Raddoppia” è un fumetto di cui, chi scrive, consiglia sicuramente l’acquisto. Se è vero che alcuni aspetti dello stesso possono risultare sgraditi, alla lunga, non lo sono di certo la vicenda narrata, che ricordiamo collocarsi praticamente a ridosso degli eventi di “Solo” e spiegare, ancora, perché Lando si trovi su Vandor e il Falcon sia bloccato da ganasce. Non è sgradito nemmeno l’ottima qualità dei disegni dell’italiano Paolo Villanelli cui, essendo l’aspetto grafico uno degli elementi più validi dell’opera tutta.

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Sono uno studente di Giurisprudenza presso l'università di Roma - Tor Vergata e un appassionato fan di Star Wars dal lontano 1997. Dal febbraio 2015, grazie a Star Wars Libri & Comics, mi sono avvicinato anche al mondo dei prodotti cartacei, come romanzi, fumetti e libri di approfondimento, aggiungendoli alla mia già folta collezione di videogiochi e Lego. Collaboro orgogliosamente a questo progetto nella speranza di poter aiutare altri a "fare un passo in un mondo più vasto" per poter apprezzare al meglio Star Wars in ogni sua sfumatura.

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