Con l’arrivo di un crossover come Droidi Oscuri, non poteva mancare una miniserie dedicata esclusivamente ai veri protagonisti della vicenda ambientata a ridosso degli eventi di Episodio VI – Il Ritorno dello Jedi. Riuscirà la riformata Squadra-D a dar vita a un’avventura più interessante e memorabile rispetto a quelle vissute durante le Guerre dei Cloni?

- Titolo: Star Wars: Droidi Oscuri – Squadra-D
- Data di uscita: 25 luglio 2024
- Autori: Marc Guggenheim, Salva Espín
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 17×26, cartonato, colori, 104 pagine
- Prezzo: 18,00€ (Acquista QUI)
Droidi Oscuri – Squadra-D: Sinossi
Un terribile flagello sta corrompendo i droidi della galassia! Per combattere questa minaccia, R2-D2 deve mettere insieme un team di droidi: la Squadra-D! Il sadico Triplo Zero, i mercenari IG-88 e 4-LOM e Chopper da Star Wars Rebels dovranno fare del loro meglio per salvare Ci-Trepio… e la galassia intera!

Cosa mi è piaciuto
I droidi assassini e cacciatori di taglie
Unico, vero punto di forza di questa miniserie, i droidi assassini (Triplo Zero e BT-1) e cacciatori di taglie (IG-88 e 4-LOM) sono una garanzia. Tra battute salaci e umorismo macabro, per non parlare di un istinto violento mai sopito, i robot in questione riescono a fornire quel pizzico di pepe di cui la vicenda, non particolarmente originale né brillante, ha disperatamente bisogno. Il tutto è valorizzato da qualche buona intuizione, come le atmosfere da western e gli stalli alla messicana che rendono più fluide alcune sequenze dialogiche.

Cosa non mi è piaciuto
Gli astromeccanici
Se i droidi antropomorfi (specie quelli omicidi) costituiscono il punto di forza di questa miniserie, lo stesso non si può dire per gli astromeccanici, i quali, anzi, danno spesso vita a siparietti ripetitivi, noiosi e stucchevoli, costituiti da pagine e pagine di inutili e incomprensibili blip-bloppity-bloop. Nonostante il ruolo secondario, inoltre, R2-D2 assume un peso capitale per la risoluzione del crossover, diventando uno dei personaggi più importanti della storia della galassia. Da questo punto di vista, i dubbi sulla bontà dell’operazione non mancano.
Il periodo storico
C’è poco da fare e, per quanto possa sembrare ripetitivo, è doveroso ribadire il concetto a ogni recensione. La collocazione storica tra L’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi, infatti, è un elemento che penalizza gravemente la vicenda. Non solo la quantità di avvenimenti in un singolo anno di storia galattica è inverosimile, ma, come al solito, la loro gravità sminuisce quanto accaduto dei due film appena menzionati.
L’edizione italiana
Come al solito, l’edizione italiana curata da Panini Comics è gravemente insufficiente. A risultare vergognoso è, in primo luogo, il prezzo: 18 euro per 104 pagine (17 centesimi a pagina), peraltro appartenenti a una miniserie del tutto secondaria, gridano vendetta. La cifra è resa ancora più insopportabile a fronte del medesimo prezzo applicato a Droidi Oscuri (128 pagine, 14 centesimi a pagina), e, soprattutto, a Cacciatori di Taglie (184 pagine, poco meno di 10 centesimi a pagina), oltre ai 19 euro di Dottoressa Aphra (200 pagine e 9,5 centesimi a pagina). Si potrebbe anche chiudere un occhio, benché a fatica, se l’adattamento italiano fosse di buon livello, ma, strano a dirsi, così non è: la copertina riporta indifferentemente Squadra-D e D-Squad, la Home One è chiamata Casa Uno e, stando all’utilizzo delle preposizioni, trattata alla stregua di un pianeta, mentre il cognome di Lando è erroneamente storpiato in Carlissian. Quando si dice «value for money»…

Droidi Oscuri – Squadra-D: Conclusioni
Come ampiamente prevedibile, Droidi Oscuri – Squadra-D è un’opera scialba che poco aggiunge alla trama del crossover. Durante la lettura non si riscontrano elementi degni di particolare lode, a eccezione delle interazioni tra droidi assassini e cacciatori di taglie che riescono a strappare qualche sorriso e ad aggiungere un piccolo guizzo a una miniserie altrimenti dimenticabile. Meno piacevoli, invece, risultano l’impiego dei droidi astromeccanici e la consueta e oramai indigesta collocazione cronologica. L’edizione italiana, infine, è come al solito inficiata da un prezzo al di fuori di qualsiasi logica di mercato e dagli ormai consueti refusi e svarioni di Panini Comics.
Non dimenticate di condividere, commentare la recensione e, soprattutto, di lasciare anche voi il vostro voto al fumetto Droidi Oscuri – Squadra-D nel box apposito. Vi ricordiamo inoltre che potete trovarci assieme ad altri lettori di Star Wars nche su Telegram con il nostro canale ufficiale dedicato e la chat dedicata. Infine, è ora attivo anche lo store con il merchandising ufficiale di Star Wars Libri & Comics!