Dopo tre archi narrativi e un crossover con la serie regolare Darth Vader (2015), la serie ammiraglia Star Wars (2015) prosegue la narrazione delle avventure dei Ribelli, coinvolti questa volta nell’abbordaggio e nel furto di una nave imperiale, lo Star Destroyer Harbinger che dà il nome all’intero volume. Di seguito, dunque, la recensione de L’ultimo Volo della Harbinger.
- Titolo: Star Wars – L’Ultimo Volo della Harbinger
- Data di uscita: 7 dicembre 2017
- Autori: Jason Aaron, Jorge Molina
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 17×26, cartonato, 144 pagine
- Contiene: Star Wars (2015) #20/25
- Prezzo: [amazon_link asins=’8891233889′ template=’PriceLink’ store=’stawarlibcom-21′ marketplace=’IT’ link_id=’89008878-acff-411e-bdfa-c91d984c87ff’]
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Sinossi
È un momento cruciale per l’Impero. Le forze ribelli stanno proliferando in tutta la galassia, ed eliminarle è cruciale per la sopravvivenza dell’Impero stesso. Per una missione così importante, è essenziale la squadra giusta, un gruppo d’élite di assaltatori, scelto appositamente per capacità, fedeltà all’Impero e completa dedizione alla distruzione della Ribellione. A guidare questa squadra è lo spietato Sergente Kreel, ex spia sotto copertura conosciuto come il Maestro di giochi, direttore dell’arena di Nar Shaddaa, la tristemente nota luna dei contrabbandieri. Un uomo che risponde direttamente a Darth Vader. Il pilota ribelle Luke Skywalker ha eluso gli attacchi del Sergente Kreel in passato, ma lui e il resto della Ribellione non hanno ancora visto tutta l’ira dell’Impero…
Cosa mi è piaciuto
Star Wars #20
Il terzo interludio della serie ammiraglia dedicato alle avventure del vecchio Ben Kenobi tra Episodio III ed Episodio IV si rivela ancora una volta, una piccola perla. Benché meno avvincente dei due predecessori, il numero gode degli splendidi disegni di Mike Mayhew, abilissimo nel fondere elementi fotorealistici e graficistici, e di un’ottima caratterizzazione del giovanissimo Luke Skywalker, il quale, a dispetto della tenera età, si rivela maturo, coraggioso e un’ottimo pilota, profondamente legato agli zii ma già desideroso di andarsene da Tatooine e di esplorare la galassia, rendendo giustizia al proprio cognome.
La squadra SCAR
La letale squadra d’élite imperiale è caratterizzata alla perfezione sotto ogni punto di vista: oltre a un’eccellente introduzione introspettiva dal punto di vista del sergente Kreel, utile a fornire informazioni sul passato del personaggio e dei suoi compagni, ogni assaltatore di questo corpo scelto è perfettamente riconoscibile grazie al suo design unico e accattivante e alla sua specializzazione in combattimento.
L’atmosfera della trilogia originale
Dalla rappresentazione delle battaglie spaziali al piglio degli ufficiali imperiali, dalla tensione romantica tra Han e Leia all’impostazione delle inquadrature, il volume trasuda trilogia originale da ogni poro, ispirandosi in particolare a Una Nuova Speranza e a L’Impero Colpisce Ancora: un valore aggiunto per i fan più sfegatati.
Cosa non mi è piaciuto
Alcuni volti di Jorge Molina
Nonostante una buona qualità complessiva, i volti di Jorge Molina sono tutt’altro che convincenti, spesso contorti in smorfie decisamente poco convenzionali, completamente irrealistiche o perfino estranee alla mimica dei personaggi.
Il finale
La vicenda si conclude con moltissima azione, purtroppo non gestita al meglio: lo svolgimento delle sequenze è poco chiaro, frammentato e confuso e, sebbene la cattura di C-3PO rappresenti un risvolto narrativo interessante, la narrazione complessiva del finale è piuttosto dimenticabile.
Conclusioni
L’Ultimo Volo della Harbinger è un arco narrativo avvincente e ricco d’azione, esaltato dai continui richiami alla trilogia originale e dalla presenza di un gruppo di villain perfettamente caratterizzati. Il risultato finale è tuttavia inficiato da una qualità dei disegni, soprattutto per quanto riguarda i volti, non sempre eccelsa e da un finale confusionario e dimenticabile.
Altre opere:
- Skywalker Colpisce;
- Resa dei Conti sulla Luna dei Contrabbandieri;
- Vader Colpito;
- Prigione Ribelle.