[Recensione] Il Cremisi Eterno

Summary
Prima storia appartenente alla timeline Legends da oltre cinque anni, Il Cremisi Eterno si presenta come una raccolta di alcune tra migliori storie della serie classica, addizionandovi un riuscitissimo capitolo inedito. Raccogliendo lo spirito delle avventure di un periodo nel quale Star Wars era molto diverso da quello odierno, il team radunato dalla Marvel per celebrare i suoi ottant'anni ha dato vita a una degna conclusione della serie a fumetti originale, dopo oltre tre decadi. Diversi stili grafici e il ritorno di quasi tutti i volti noti sono sicuramente elementi che promuovono la raccolta, assieme a una scrittura dall'inconfondibile sapore retrò. In maniera diametralmente opposta viene penalizzata di un intero punto la valutazione riferita all'edizione, piena di errori di supervisione alla traduzione e non aggiornata nelle didascalie. La speranza, una volta terminata l'ultima pagina, è quella di poter leggere a breve altre pubblicazioni che ricadano all'interno dell'universo Legends.
Good
  • Un nuovo tassello della timeline Legends
  • Fascino vintage
  • Valance il Cacciatore
  • Disegnato da molteplici artisti
Bad
  • Supervisione alla traduzione ricolma di lacune
  • Edizione non aggiornata
7.8
Discreto
Storia - 7.5
Disegni - 8.5
Edizione - 6.5
Sensazioni - 8.5

Annunciato a sorpresa dalla Marvel a inizio 2019, Il Cremisi Eterno rappresenta un unicum a oggi all’interno dell’era Disney-Lucasfilm, realizzato per festeggiare l’ottantennale della Casa delle Idee.
Si tratta infatti di una raccolta contenente l’inedito numero 108 della serie classica, avviata nel lontano 1977 e terminata con il numero 107 nel giugno del 1986; ciò rende la presente pubblicazione l’unica opera Legends inedita a essere uscita a partire dall’annuncio del reboot dell’Universo Espanso, decretato nell’aprile 2014.
Assieme alla nuova storia, all’interno della pubblicazione sono presenti altri quattro numeri della serie Star Wars (1977), ristampe di materiale contenuto nei primi tre Omnibus Panini Comics e parzialmente riproposti all’interno della collana Legends della Gazzetta dello Sport.
Il Cremisi Eterno cover Panini

  • Titolo: Star Wars: Forever Crimson
  • Data di uscita: 27 febbraio 2020
  • Autori: Matthew Rosenberg, Walt Simonson, Archie Goodwin, Al Williamson, Andrea Broccardo, Giuseppe Camuncoli
  • Edito da: Panini Comics, collana 100% Panini Comics
  • Edizione: Copertina flessibile con alette, 17×26 cm, colori, 144 pagine
  • Contenuto: Star Wars (1977) #16-27-29-50-108
  • Prezzo: € 8,99 (acquista QUI, solo formato Kindle)

“Una grande perdita merita una vendetta ancora maggiore. E la più grande che sono riuscita a immaginare è stata distruggere le cause che ciascuno di loro serve! E così, forte della ricchezza e del nome della mia famiglia, ho deciso di scoprire una forza in grado di schiacciare l’Impero e l’Alleanza dei Ribelli!”
– Domina Tagge

Sinossi

Chi è Valance, il cacciatore di taglie più temuto della galassia, di cui si dice che lo fosse persino da Boba Fett? E come mai è sulle tracce di Luke Skywalker? Il suo destino si compirà di fronte all’eroe ribelle o in un duello con Dart Fener?
E che cos’è la misteriosa malattia che Luke ha contratto a bordo di un incrociatore imperiale abbandonato, che lascia gli infettati in coma e con la pelle cremisi?
Le storie classiche di Star Wars targate Marvel tornano per un’emozionante conclusione.

Star Wars (1977) 50 cover L'Eterno Cremisi

La spettacolare cover di Tom Palmer per il cinquantesimo numero della serie Star Wars (1977).

Cosa mi è piaciuto

Perfetto mix tra passato e presente

Il Cremisi Eterno si propone come una pubblicazione celebrativa, obiettivo che centra pienamente. Alle storie passate dall’innegabile sapore e fascino vintage si affianca una nuova storia, in grado di riprenderne i toni leggeri e scanzonati e al contempo omaggiare in maniera rispettosa il materiale originale.
A uno dei personaggi cardine della serie Marvel originale vengono (ri)affiancati per una nuova avventura tutti i volti più noti: Jaxxon, Amaiza, Domina Tagge, Plif e, naturalmente, gli eroi classici.
Stravolgimenti improvvisi nelle pagine conclusive del numero, malattie in grado di annientare la galassia, lieti fine e cattivi a dir poco rancorosi fanno sì che sia impossibile per il lettore non avvertire la sensazione di leggere qualcosa che appartiene a un’altra epoca del fumetto, quando gli stessi erano molto diversi da quelli attuali.
Inoltre, essendo un’opera a marchio Legends, ha immediatamente scatenato la curiosità dei fan dell’Universo Espanso delle decadi passati, dimostrando che l’interesse verso le vicende che hanno contribuito a costruire e ampliare l’immaginario della galassia creata da George Lucas è ancora elevato.
Un esperimento che ha trovato il favore dei fan e che si spera venga in futuro replicato.

Raccolta di storie valide

Un altro punto a favore de Il Cremisi Eterno riguarda il fatto che -fortunatamente- riprende solamente il meglio della serie Star Wars (1977).
Nel 1986 la serie si concluse in maniera molto sbrigativa con l’uscita 107, essendo arrivato nelle fumetterie in un periodo nel quale non erano previste nuove pellicole o prodotti di particolare rilevanza che mantenessero vivo l’interesse dei fan.
Questo vuoto si era tradotto in un vistoso calo della qualità e vendite dei fumetti dedicati alla galassia lontana lontana, portando ad alcuni elementi difficilmente digeribili anche oggi, come la guerra contro i Nagari e la comparsa dei Tof.
In questo caso, tuttavia, la Marvel ha saggiamente deciso di unire alcuni di quelli che sono i numeri maggiormente riusciti e apprezzati dai lettori: ecco infatti ritornare la figura di Valance e l’epopea dell’Eterno Cremisi (qui il nostro approfondimento su malattie e virus), punti centrali di celeberrime storie che si sono distinte particolarmente per i contenuti narrativi e visivi.
Il numero 108 quindi non riprende il finale del precedente, risalente a oltre trent’anni prima, ma imbastisce una conclusione sviluppando una storia indipendente da uno dei finali peggiori mai visti in un’opera a marchio Star Wars.

Star Wars (1977) 50 Cremisi Eterno

Han Solo e Chewbacca alla ricerca delle Grandi Gemme della Vita. tavola proveniente da Star Wars (1977) 50.

Il cacciatore

Personaggio cardine dell’intero volume è indubbiamente il cacciatore di taglie Beilert Valance.
Un ex-assaltatore allontanato dai ranghi a causa delle ferite riportate in seguito a un bombardamento dei Ribelli, viene ricostruito come cyborg. A causa di questa rinascita artificiale egli soffre enormemente (similmente a Grievous,come mostrato ne I Visionari) e pertanto prova un odio cieco per i droidi, che lo porta ad annientarli praticamente a vista, in maniera del tutto indiscriminata.
Nell’ossessiva ricerca di cancellare il proprio passato, egli si imbatte in una registrazione pirata riguardante la fuga dalla Morte Nera… nella quale un giovane ragazzo viene visto in compagnia di due droidi, trattandoli come amici e pari.
Interessato solo a fargliela pagare per questo suo errore, nel suo incontro con l’ultimo Jedi e C-3PO, il cacciatore di taglie comprende come gli automi possano davvero meritevoli di rispetto e risparmia la vita a Luke, lasciandolo fuggire.
Questo cambiamento nella mentalità di Valance si traduce nell’intento di salvaguardare l’identità del fattore dalla ricerca di Darth Vader, intenzionato ad apprendere a tutti i costi il nome del pilota di Ala-X nel quale la Forza scorre potente.
In seguito a un duello emozionante su Centares (uno dei punti più alti della serie a fumetti originale), il cyborg darà la vita per rallentare il Signore Oscuro, permettendo a uno dei segreti più importanti dell’Alleanza Ribelle di restare tale.
Due anni dopo la sua carcassa di metallo viene recuperata e riattivata… permettendo a Valance di completare il suo percorso di redenzione.
La sua evoluzione, per quanto tutto sommato abbastanza semplice e lineare, è un valore aggiunto, in quanto si ha un arco completo che lascia pienamente soddisfatti, sensazione non certo comune per un personaggio visto solamente in pochi numeri.
Curiosamente e per ovvie esigenze narrative, nel conclusivo numero Il Cremisi Eterno, il cyborg viene presentato come interamente meccanico e non per metà ancora umano, come rimarcato più volte nelle storie scritte negli Anni Settanta e Ottanta.
Ricordiamo anche che è stato ricanonizzato all’interno di Han Solo – Cadetto Imperiale, e che sarà tra i protagonisti della miniserie Obiettivo Vader e della serie regolare Bounty Hunters, attualmente inedite nel nostro Paese.

Darth Vader Valance Star Wars (1977) 29

Sul pianeta Centares, un cacciatore di taglie si frappone tra un Signore dei Sith e la sua preda. Tavola proveniente dal ventinovesimo numero della serie Star Wars (1977).

Disegni

Oltre al fascino retrò dei tratti dei leggendari Al Williamson, Carmine Infantino e Bob Wiacek, il numero 108 ha la particolarità di essere suddiviso in microcapitoli che sono stati realizzati da alcuni degli illustratori di punta Marvel contemporanei.
Questa sfilza di artisti permette, soprattutto nell’albo conclusivo, di assistere a una pluralità di stili che conferiscono gran varietà al brossurato.
Menzione d’onore anche per i connazionali
Giuseppe Camuncoli (disegnatore dell’intera serie Darth Vader (2017), che abbiamo intervistato qua) e Andrea Broccardo, che ha lavorato su Kanan, Star Wars (2015) e Poe Dameron.

Cosa non mi è piaciuto

Supervisione alla traduzione gravemente insufficiente

“Wookie” invece di “Wookiee”.
“Rovine di Massasi” invece di “rovine (dei) Massassi”.
“Corridore da embargo ribelle” invece di “forzablocchi ribelle”.
“Un’Ala-X” invece di “un Ala-X”.
“Grazie al costruttore” invece di “sia lodato il mio creatore”.
Questi sono alcuni degli errori legati alla supervisione della traduzione in lingua italiana, purtroppo una costante da diversi mesi a questa parte all’interno dei fumetti Panini Comics Italia.
Se da un lato la scelta di mantenere i nomi classici dei personaggi (come l’illeggibile Dart Fener) per distinguere le pubblicazioni Legends da quelle canoniche sia una scelta fortemente comprensibile, resta impossibile soprassedere su quelli che sono delle vere e proprie mancanze nella conoscenza delle pellicole e dell’Universo Espanso.
Il non cogliere palesi citazioni ed errori nella traduzione di un particolare termine in-universe non solo impediscono al lettore di individuare dei riferimenti a termini magari già noti, ma allontanano dall’atmosfera della storia.

Edizione non aggiornata

Diretta conseguenza del punto precedente, oltre a presentare diverse carenze a livello di terminologia, nella presente raccolta i numeri antecedenti al 108 sono stati ristampati tali e quali a come sono stati presentati negli Omnibus pubblicati anni fa.
Questo si traduce in imprecisioni e mancati aggiustamenti dei balloon, come didascalie che rimandano al “precedente Omnibus” nonostante si abbia in mano un altro tipo di pubblicazione Panini.
Una maggior cura nelle future edizioni è fortemente auspicabile.

“L’uomo nella torre conosce un nome di cui ho bisogno, cacciatore di taglie, e il tuo unico guadagno sarà nel lasciarmi passare per ottenerlo.”
“Oggi, Signore dei Sith… io non sono a caccia di danaro.”
– Darth Vader e Beilert Valance si preparano allo scontro

Valance Star Wars (1977) 108 Il Cremisi Eterno

Valance affronta Domina Tagge nella tavola proveniente da Star Wars (1977) 108.

Commento finale

Prima storia appartenente alla timeline Legends da oltre cinque anni, Il Cremisi Eterno si presenta come una raccolta di alcune tra migliori storie della serie classica, addizionandovi un riuscitissimo capitolo inedito.
Raccogliendo lo spirito delle avventure di un periodo nel quale Star Wars era molto diverso da quello odierno, il team radunato dalla Marvel per celebrare i suoi ottant’anni ha dato vita a una degna conclusione della serie a fumetti originale, dopo oltre tre decadi.
Diversi stili grafici e il ritorno di quasi tutti i volti noti sono sicuramente elementi che promuovono la raccolta, assieme a una scrittura dall’inconfondibile sapore retrò.
In maniera diametralmente opposta viene penalizzata di un intero punto la valutazione riferita all’edizione, piena di errori di supervisione alla traduzione e non aggiornata nelle didascalie.
La speranza, una volta terminata l’ultima pagina, è quella di poter leggere a breve altre pubblicazioni che ricadano all’interno dell’universo Legends.

Non dimenticate di condividere, commentare la recensione e, soprattutto, di lasciare anche voi il vostro voto a Il Cremisi Eterno nel box. Vi ricordiamo che potete trovarci anche su Telegram con il nostro canale ufficiale https://t.me/swlibricomics e chat https://t.me/SWLibriComicsChat

 

Nato a Udine nel 1993, sono laureato in Analisi e Gestione dell’Ambiente presso l’Università di Bologna. La passione per Star Wars inizia a manifestarsi all’età di otto anni e da allora non mi ha mai abbandonato. Patito degli Anni 80 e della cultura pop dell’epoca; amante della musica in generale, dal thrash metal alla synthwave moderna. Collaboro con Star Wars Libri e Comics al fine di entrare in contatto con altri fan ed eventualmente orientare coloro i quali volessero muovere i primi passi all’interno del mondo cartaceo della saga.

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