Probabilmente il romanzo più ricercato dai fan italiani, Darth Plagueis è una pubblicazione Legends di Multiplayer Edizioni arrivata nelle librerie nel maggio 2014.
Come facilmente deducibile dal titolo, il libro si concentra principalmente sul mentore di Palpatine menzionato per la prima volta durante gli eventi de La Vendetta dei Sith. Egli però non sarà l’unica figura approfondita nel corso della narrazione, in quanto il comprimario è lo stesso futuro Imperatore, del quale si potrà pertanto leggere la sfolgorante carriera politica nei decenni prima di Episodio I.
Darth Plagueis è stato scritto da James Luceno, uno degli autori più affermati quando si parla della galassia lontana lontana: sue infatti sono alcune pietre miliari come The Unifying Force, Labyrinth of Evil e il più recente Tarkin.
- Titolo: Star Wars: Darth Plagueis
- Data di uscita: 1 maggio 2014
- Autore: James Luceno
- Edito da: Multiplayer Edizioni
- Edizione: Copertina flessibile, 448 pagine
- Prezzo: 16,90 € (acquista QUI)
“Ti hanno mai detto della tragica fine di Darth Plagueis il Saggio? […] È una storia che i Jedi non raccontano. È una leggenda Sith. Darth Plagueis era un Signore oscuro dei Sith così potente e così sapiente da poter usare la Forza per indurre i midi-chlorian a creare la vita. Aveva tale conoscenza del Lato Oscuro che riusciva a impedire a coloro che amava di morire.”
– Palpatine, ad Anakin Skywalker
Sinossi
Il Signore dei Sith Darth Tenebrous e il suo apprendista Darth Plagueis continuano a portare avanti nell’ombra la cospirazione avviata mille anni prima da Darth Bane, mirata ad annientare l’odiato Ordine Jedi e a rovesciare la Repubblica.
Durante una delle loro missioni in una miniera di cortosite sul pianeta Bal’demnic, però, si verifica un’esplosione sotterranea che mette in pericolo la vita di Tenebrous, seppellendolo sotto una frana.
Invece che salvare il proprio Maestro Bith, il discepolo di specie Muun pone fine alla vita del mentore spezzandogli il collo; approfittando della sua morte, l’ultimo Sith osserva da vicino l’avvenimento con stupore e metodo.
Darth Plagueis è infatti fortemente interessato agli aspetti che uniscono la Forza alla vita in sè, ipotizzando che i midi-chlorian che si trovano nel flusso sanguigno di tutti gli esseri viventi possano rivelare i segreti del campo di energia mistico che pervade tutta la galassia.
Persino mentre veste i panni pubblici di Hego Damask, un potente CEO di una corporazione Muun, Plagueis trama per conto di una società segreta chiamata Ordine del Cerchio Inclinato.
Sulla luna di Sojourn, Damask ospita ciclicamente le più importanti e potenti figure di rilievo a livello politico e industriale, stringendo alleanze e accordi che garantiscano prosperità agli affaristi più facoltosi della galassia. Il suo stile di vita e le varie società permettono al Muun di continuare i suoi esperimenti sulle forme di vita sensibili alla Forza e sui midi-cholrian all’interno di un laboratorio nascosto proprio su Sojourn.
Quando Plagueis viene confrontato da Darth Venamis (un apprendista segreto dell’ormai defunto Tenebrous), quest’ultimo viene facilmente sconfitto e imprigionato, vedendosi condannato a una non-esistenza fatta di test e sperimentazioni che lo portano sulla soglia della morte.
Non passa molto prima che l’attenzione di Damask venga però reindirizzata alle consistenti riserve di plasma giacenti sotto la superficie del pianeta Naboo.
Mediante la sua identità pubblica, egli sostiene economicamente la campagna del candidato re di nome Ars Veruna, il quale desidera aprire le porte del suo mondo a compagnie provenienti dal resto della galassia.
Gli sforzi di Damask sono fortemente ostacolati da Cosinga Palpatine, un influente nobile che aborre l’idea che degli estranei depredino le risorse di Naboo.
Il figlio diciasettenne di Cosinga, conosciuto solamente come Palpatine, però trova controproducente questo isolazionismo ostentato dal padre e decide di aiutare Damask a raggiungere i suoi scopi, fornendo lui di nascosto informazioni cruciali su figure e metodi dell’opposizione.
Il Muun rimane colpito dalla mente acuta e dall’affinità per la Forza dimostrata dal giovane umano e lo incoraggia a seguire una condotta che gli permetta di seguire i suoi desideri più oscuri.
In uno scatto di violenta ribellione, Palpatine utilizza la Forza e la sua rabbia per uccidere la sua intera famiglia, la quale aveva poco prima tentato di bloccare qualsiasi futuro contatto con l’amico e mentore alieno.
Raccontato a Damask quanto accaduto, il Muun si rivela come Darth Plagueis, l‘ultimo Sith in cerca di un apprendista. Palpatine, assetato di potere e conoscenza, acconsente a sottostare agli insegnamenti del suo nuovo maestro, guadagnandosi il nome di Darth Sidious..
Nei dieci anni successivi, Plagueis addestra il suo apprendista nelle vie del Lato Oscuro, portando alla luce il suo potenziale sia come utilizzatore della Forza sia come politico.
Il Muun ordisce per il proprio discepolo una trama che, un giorno, lo vedrà assumere la carica di Cancelliere Supremo, consigliato da dietro le quinte dallo stesso Hego Damask.
Orchestrando la dipartita di Vidar Kim -Senatore di Naboo e uno dei più vecchi amici di Palpatine- i due Signori Oscuri rimuovono uno degli ultimi ostacoli al loro inserimento nell’alta politica della Repubblica: Palpatine finalmente può ambire alla carica di Senatore del proprio mondo natale.
Acquisendo una sempre maggiore sicurezza grazie ai suoi poteri, Sidious inizia a delineare una propria agenda.
Quando gli viene presentato un infante Zabrak potente nella Forza nel corso di un viaggio su Dathomir, Palpatine decide di prendere con sè e crescere in gran segreto il piccolo Maul, affinchè possa diventare il suo futuro apprendista.
Al suo Maestro, Sidious racconta che Maul sarà solo una risorsa, un guerriero e un sicario da sguinzagliare quando le circostanze lo richiederanno.
Gli affari condotti dall’impero economico di Damask mettono a repentaglio la sua vita: il Gran Pax Teem, un rivale politico quasi caduto in disgrazia a causa delle manovre del Muun, incarica una squadra di sicari Maladiani affinché attacchino la società segreta del Cerchio Inclinato.
Gli assassini massacrano molti membri e feriscono gravemente Plagueis, colto alla sprovvista.
Palpatine, consapevole di avere ancora molto da apprendere, salva la vita al proprio Maestro e uccide Teem come ritorsione.
A causa delle ferite subite, Darth Plagueis è costretto a indossare perennemente una maschera che funga da respiratore e si allontana definitivamente dalla vita pubblica, ossessionato sempre più dal voler ottenere l’immortalità piegando la Forza al suo volere.
Dedicandosi completamente ai suoi esperimenti e cercando di costringere i midi-chlorian a creare spontaneamente la vita, il Signore Oscuro sembra incapace di oltrepassare la barriera invisibile che lo separa dal suo scopo.
Nel corso delle sue incessanti prove, Plagueis chiede l’aiuto dei clonatori di Kamino per gettare luce sulle capacità innate della specie Yinchorri, che rendono i rettiloidi resistenti alle tecniche della Forza. Egli giunge persino a considerare l’eventualità di creare un esercito di cloni Yinchorri per sovvertire in futuro l’odiato Ordine Jedi.
Su Naboo, Re Veruna decide che il suo pianeta deve liberarsi dall’opprimente giogo finanziario imposto dalla Federazione dei Mercanti e ricevere più profitti da quelle che sono le proprie risorse, utilizzate in tutta la galassia. Onde ottenere ciò, il sovrano avvia un programma di finanziamento mirato alla produzione di caccia stellari di prima categoria, affinché possano difendere Naboo e, in particolare, il suo plasma.
Intenzionato a risolvere la faccenda in maniera rapida e definitiva, Veruna indirizza una testata nucleare contro la dimorsa di Damask su Sojourn.
Grazie anche alla sua alleanza con Jabba the Hutt, il Sith riesce ad abbandonare la sua fortezza prima del devastante attacco; rintracciato Veruna sul Naboo, Darth Plagueis lo condanna a morte manipolando i suoi midi-chlorian, generando un improvviso deperimento cellulare e dimostrando quanto ormai sia profonda la sua conoscenza della Forza.
L’improvvisa scomparsa del re lascia dietro di sé un vuoto di potere: nuove elezioni vengono indette e la giovane Regina Amidala ascende al trono.
Tramite un’azione concertata i due Sith manipolano il debole Cancelliere Valorum e l’ingorda Federazione dei Mercanti affinché abbia luogo il Blocco di Naboo, che sfocerà poi nella battaglia tra i droidi e l’armata Gungan.
Man mano che Palpatine si avvicina sempre più all’obiettivo di essere eletto Cancelliere Supremo, Plagueis riprende la sua identità pubblica e si fa vedere spesso a fianco del Senatore di Naboo suo apprendista. L’obiettivo è quello di raggiungere una posizione di potere al fianco di Darth Sidious, dimodoché possa controllare la Repubblica da dietro le quinte, proprio tramite l’umano.
Palpatine però tradisce e assassina Darth Plagueis non appena questi abbassa la guardia, certo del trionfo ormai prossimo. Prima di morire, l’ex-apprendista rivela al Muun che non è mai stato a lui fedele, avendo atteso solo il momento giusto per tradirlo e prendere il suo posto, come da millenaria tradizione Sith.
Nominato finalmente Cancelliere Supremo, Sidious ottiene una cruciale vittoria che gli permette di tenere la Repubblica in pugno.
Tuttavia non ogni cosa è andata secondo i piani: all’apparente dipartita di Darth Maul per mano di Obi-Wan Kenobi, egli deve fare i conti anche col fatto che un Jedi di nome Sifo-Dyas è stato convinto dal suo defunto maestro a commissionare ai Kaminoani un esercito di cloni.
A suo favore però potrebbe giocare un altro sviluppo a lungo atteso, ovvero il Maestro Jedi Dooku ha abbandonato l’Ordine e un giovane ragazzo di nome Anakin Skywalker (apparentemente concepito dalla Forza tramite i midi-chlorian, sollevando in lui non pochi inquietanti quesiti) ha iniziato i propri studi presso il Tempio di Coruscant.

Il giovane Palpatine si addestra sotto il severo sguardo del suo Maestro. Matite di Chris Trevas per il volume Jedi vs Sith – The Essential Guide to the Force.
Cosa mi è piaciuto
Maestro e apprendista
Darth Plagueis può essere diviso in due parti, ciascuna maggiormente incentrata su uno dei due protagonisti.
Nella prima, dove si fa la conoscenza del Signore dei Sith Muun, ci viene presentato un individuo ricco e potente che controlla -o comunque esercita un certo grado di influenza- sui più ricchi uomini d’affari e politici della galassia, consapevole che il ritorno dei Sith debba essere realizzato mediante un lento ed erosivo processo che incancrenisca la Repubblica dalle fondamenta.
Ossessionato dalla ricerca della vita eterna, Plagueis viene dipinto anche come uno scienziato visionario, interessato a piegare i midi-chlorian al suo volere, in quanto essi sono espressione diretta della Forza.
I capitoli che lo vedono al centro mescolano sapientemente ricerca scientifica e manipolazione politica salvo poi, nella seconda metà del libro, concentrarsi quasi interamente sul primo dei due ambiti.
Considerato anche il range temporale dell’opera (oltre tre decadi) è possibile constatare come il Sith compia dei significativi passi avanti nella sua ricerca, giungendo infine a manipolare i microrganismi per influenzare la vita, abbassando però la guardia nel momento meno indicato.
Nella seconda parte del romanzo, invece, il giovane Darth Sidious viene invece introdotto come già in possesso dell’acume e scaltrezza che lo hanno contraddistinto nei film della Trilogia Prequel. Non individuato dall’Ordine Jedi da piccolo, il Muun ne scopre il potenziale durante la campagna di sostegno al nuovo re di Naboo, affinché ne possano essere commercializzate le enormi riserve di plasma.
Percependo la sete di potere e l’ambizione nell’umano, Plagueis lo manipola in maniera che possa dare sfogo ai suoi sentimenti oscuri, liberandosi definitivamente dei legami familiari e potendo, di conseguenza, abbracciare la via dei Sith.
Ancora più capace del suo Maestro nell’ambito della politica, le sezioni incentrate sul Senatore Palpatine ne mettono in evidenza tutta la maestria e capacità manipolatorie, narrando in maniera chiara ed efficace la sua ascesa alla carica di Cancelliere Supremo alla fine de La Minaccia Fantasma.
Decisamente interessante è come Sidious sviluppi il piano di Plagueis, modificandolo e adattandolo ai suoi scopi senza venire scoperto… un piano che prevederà un Nuovo Ordine e una sola figura al comando, la sua.
Scienza e politica
Come avvenuto più recentemente con Catalyst, Luceno si dimostra perfettamente in grado di mescolare organicamente i due elementi -apparentemente antitetici- all’interno della narrazione.
Proprio quando Palpatine riesce a sviluppare il suo pieno potenziale (nella Forza e nella politica, legata inizialmente al pianeta Naboo), il suo Maestro ha finalmente la possibilità di indirizzare tutti i suoi sforzi nello studio dei misteriosi midi-chlorian.
Nel corso degli anni, infatti, i poteri e il sapere del Muun crescono esponenzialmente, permettendogli davvero di esercitare la propria influenza sui microganismi, come visto nel corso della resa dei conti con un ex alleato colpevole di tradimento.
Il fatto che il Grande Piano della vendetta dei Sith venga portato avanti in parallelo è sicuramente una delle migliori trovate della pubblicazione. Difatti, mentre Palpatine compie la sua scalata verso la presa di potere al vertice della marcescente Repubblica, Darth Plagueis progetta di vivere in eterno, affinchè il suo regno possa non avere mai fine.
Una simile impostazione permette di rafforzare le motivazioni che spingono i due Sith protagonisti, evidenziando la complessità e profondità del Grande Piano portato avanti in maniera parallela da entrambi attraverso le decadi.

Darth Plagueis affronta l’imboscata tesa dai sicari Maladiani presso la sede della società del Cerchio Inclinato. Illustrazione di Chris Scalf per il The Essential Reader’s Companion.
Proprio come Plagueis, anche Tenebrous aveva capito che la famosa Regola dei Due di Darth Bane aveva fatto il suo tempo. D’altra parte, erano stati ben pochi i Signori dei Sith ad averla rispettata […].
Anche se molti Signori dei Sith dai tempi di Bane avevano contribuito a indebolire la Repubblica, i loro sforzi erano stati vanificati più dall’altruismo e dall’ottemperanza alla Regola dei Due che dalla debolezza e dall’incompetenza. Erano stati spinti ad adempiere alla regola di Bane, eppure erano caduti vittime dei loro vizi e delle loro eccentricità, senza riuscire a vendicarsi dell’Ordine dei Jedi.
Una nuova luce su La Minaccia Fantasma e sull’Universo Espanso
Particolarità di Darth Plagueis, e di James Luceno in generale data la sua enorme conoscenza della galassia lontana lontana, è quella di imbastire una perfettamente riuscita operazione di retcon di tutti gli elementi che, nel corso degli anni, hanno costituito le storie ambientate a ridosso di Episodio I.
Non solo vengono praticamente creati collegamenti con innumerevoli pubblicazioni dell’ormai universo Legends (Darth Maul (2000), Darth Maul – Shadow Hunter, Republic e Cloak of Deception solo per citarne alcuni), ma anche rivisitati alcuni momenti chiave de La Minaccia Fantasma.
Molte delle scene negli ultimi capitoli infatti avvengono in contemporanea alla pellicola e presentano un Plagueis completamente coinvolto nel processo di ascesa al comando del proprio apprendista.
Questo intimo intreccio tra romanzo, film e pubblicazioni satellite aumenta enormemente la fruibilità sia del libro che, appunto, dello stesso Episodio I, permettendo di osservarlo sotto una diversa luce.
Le influenze però non si fermano al primo capitolo della Trilogia Prequel però, in quanto le trame ordite dal maestro e dall’apprendista gettano un’ombra molto più lunga, che arriva sino a L’Attacco dei Cloni.
A Plagueis spetta infatti il merito di aver a più riprese manipolato e instillato il seme del dubbio nel combattuto Sifo-Dyas, portandolo a compiere un’azione eclatante mantenendo all’oscuro il Consiglio dei Jedi.
Sidious, d’altro canto, nel corso degli anni corteggia Dooku, chiaramente sempre più insoddisfatto dal comportamento e dall’inazione delle alte sfere dell’Ordine; proprio per questo motivo egli abbandonerà nel corso del romanzo quella che è stata la sua famiglia per decadi.
Consapevoli entrambi che la Repubblica debba essere rifondata e ricostruita dalle basi, Palpatine e l’ultimo dei Venti Perduti iniziano un rapporto di collaborazione, che in breve tempo andrà a evolversi.
La genesi del Prescelto
Uno dei momenti più importanti dell’intero libro (e della timeline Legends) avviene lontano dalla narrazione, raccontato solo a posteriori.
Negli anni seguiti all’isolamento su Sojourn, Plagueis -come detto precedentemente- accresce enormemente le sue facoltà nel controllo della Forza e, con l’ausilio del suo apprendista, cerca di piegare il campo mistico che pervade la galassia alla propria volontà.
Senza apparentemente generare alcuna risposta nella Forza, i due credono di non essere riusciti nell’intento. Solo nove anni dopo, immediatamente prima del finale de La Minaccia Fantasma, Dooku rivelerà al Cancelliere Supremo Palpatine l’arrivo nel Tempio Jedi di un prodigioso ragazzino, apparentemente concepito dai midi-chlorian.
Il romanzo quindi sottintende che proprio le oscure macchinazioni di Plagueis e Sidious abbiano creato una “risposta” nella Forza, la quale ha portato al concepimento di Anakin.
Estraniatisi dalle loro forme materiali, uniti in una singola entità incorporea, avevano imposto la loro volontà e affermato il loro pieno controllo della Forza. Non vi era stato nessun contrattacco. In quella che era stata una vera e propria sensazione di estasi, avevano capito che la Forza si era arresa come un dio che era stato spodestato dal suo trono. Nel fulcro che avevano modellato il Lato Luminoso si era ritirato cedendo il passo al Lato Oscuro.
[…] Inebriato dai suoi nuovi poteri, aveva osato un’azione ancora più impensabile: creare la vita per conto suo. Non si trattava di impregnare qualche creatura impotente e senza cervello, ma di procreare un essere in cui scorresse la Forza. Il potere di dominare la morte era stato il primo passo nella giusta direzione, ma non si trattava di pura creazione. […] Alla fine non era servito a nulla. La Forza si era fatta silenziosa, come se gli stesse sfuggendo […].

Il Bith Rugess Nome, altresì conosciuto come Darth Tenebrous, così come illustrato per lo Star Wars Insider 130.
Cosa non mi è piaciuto
Prima parte a rilento
Dopo un’introduzione al fulmicotone dedicata a Plagueis e al suo Maestro Darth Tenebrous, la vicenda si sofferma a lungo su quello che è l’alter ego pubblico del protagonista, ovvero Hego Damask.
Una tale premessa risulta necessaria per presentare il personaggio, evidenziarne le motivazioni e far comprendere quanto siano profonde le radici delle sue sinistre trame.
Sebbene questi elementi siano fondamentali (soprattutto per le parti successive del romanzo), alcuni potrebbero trovare i primi capitoli decisamente lenti e votati eccessivamente alla politica e ai complotti, anche grazie allo stile particolare dell’autore.
Refusi
Purtroppo risulta difficile soprassedere sui molteplici refusi che caratterizzano la versione italiana. Nel corso della lettura sono difatti riscontrabili vari errori di battitura più o meno evidenti.
“A differenza dei Signori dei Sith del passato, noi non siamo macellai Sidious. Siamo gli architetti del futuro.”
– Darth Plagueis, a Palpatine
Commento finale
Universalmente acclamato come uno dei migliori romanzi dell’Universo Espanso, Darth Plagueis è una pubblicazione che non può assolutamente mancare nella libreria di ogni fan del mondo cartaceo a marchio Star Wars.
Nonostante un inizio che per alcuni potrebbe sembrare macchinoso e dal ritmo non elevato, la vicenda cambia completamente passo con l’arrivo in scena del futuro Imperatore, trasformandola in un’opera corale che racconta come venga imbastita la vendetta dei Sith, minando le basi della Repubblica decenni prima della sua capitolazione definitiva.
I due protagonisti vengono entrambi approfonditi e sviscerati, portando il lettore addirittura a empatizzare con la loro causa, considerata l’articolazione del Grande Piano. Per di più, il fatto che si colleghi a innumerevoli altre pubblicazioni e ai film della Trilogia Prequel, crea un libro godibilissimo e in grado di catturare il lettore, risultando perfettamente inserito all’interno della timeline Legends
Semplicemente un acquisto obbligato, da recuperare a tutti i costi.
Il formato adottato da Multiplayer Edizioni è la copertina flessibile con alette interne, nulla di negativo da segnalare se non fosse per alcuni refusi presenti all’interno del testo.
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