Continuano le avventure dei giovani Padawan dell’Alta Repubblica! Dopo il sorprendente primo volume, Daniel José Older ed Harvey Tolibao sfornano un secondo, ottimo, volume per L’Alta Repubblica Avventure, intitolato Missione a Bilbousa.
Questa seconda raccolta, pubblicata direttamente in volume cartonato, prosegue le avventure della precedente grazie ai numeri #6 e #7 della serie regolare. Il volume include poi anche il numero speciale rilasciato oltreoceano per il Free Comicbook Day, che funge da collegamento con Si Alza la Tempesta e Corsa alla Torre Crashpoint, e il numero #8 della serie regolare. In coda al volume troviamo incluso anche l’Annual (2021), contenente cinque storie brevi, una per ogni autore del progetto Alta Repubblica.
- Titolo: Star Wars: L’Alta Repubblica Avventure – Missione a Bilbousa
- Data di uscita ITA: 12 Maggio 2022
- Autori: Daniel José Older, Harvey Tolibao, Pow Rodrix, Nick Brokenshire, Toni Bruno, AA. VV.
- Edito da: Panini Comics
- Edizione: 17×26, 104 pagine, colore, cartonato
- Prezzo: 16,00€ – ACQUISTA ORA
- Contiene: Star Wars: The High Republic Adventures (2021) #6/8, Star Wars: The High Republic Adventures Annual (2021) #1, Star Wars The: High Republic Adventures Free Comic Book Day (2021) #1 (inediti)
Sinossi
Un nuovo volume dell’amatissima serie per tutte le età ambientata nel periodo d’oro dell’Alta Repubblica! Lula e i suoi giovani compagni Padawan Farzala e Qort si prendono una pausa nella battaglia contro i Nihil per fare da supporto a una delicata missione diplomatica con gli Hutt! Cosa potrebbe andare storto? Spoiler: tutto quanto!
Cosa mi è piaciuto
Il passato di Farzala
Uno dei principali difetti del volume precedente era come i protagonisti non lo sembrassero affatto. Personaggi come Farzala e Qort avevano troppo poco spessore rispetto a Lula e Zeen, che invece vengono approfondite molto bene, sia nella prima raccolta sia nel romanzo per giovani lettori Corsa alla Torre Crashpoint, sempre di Daniel José Older.
Finalmente, grazie ai primi due numeri presenti nel volume, viene approfondito il passato di Farzala. Scopriamo di più sulla sua vita da giovane padawan e sul suo maestro: l’abile negoziatore Obratuk Glii. Ci viene raccontato, infatti, come il millenario maestro Jedi abbia almeno cinque spade laser, ognuna appartenuta ad un suo vecchio padawan.
Archivio dati galattico
Proprio come nel precedente volume, anche in questo sono presenti questi interludi di una pagina che spezzano occasionalmente la scena. I concept presenti in queste pagine continuano a fornire una certa gamma di informazioni in breve tempo, molto utili per un pubblico più giovane o non dotato di un’ampia conoscenza della saga.
Ritorni inaspettati
Nel corso dei primi due albi fanno il loro ritorno numerosi personaggi ben noti ai fan dell’Alta Repubblica. La scena si apre, infatti, a bordo della Vascello, nave guidata da Leox Gyasi, Affie Hollow e dal navigatore vintiano Geode, protagonisti di Nell’Oscurità. I personaggi di Claudia Grey si integrano perfettamente nella storia, senza risultare fuori posto. In particolar modo, sebbene sia di poche parole, ho apprezzato il duo Qort-Geode, che mi auguro possa essere ripreso in opere successive.
Le sorprese non sono finite qui, l’ambientazione su Nal Hutta, fornisce un’atmosfera che ricorda quella di The Clone Wars. Tra Hutt e rancor non poteva mancare Jabba Desilijic Tiure, anche noto come Jabba the Hutt. Importante notare anche la citazione a Grakkus Jahibakti Tingi, Hutt già apparso in numerose opere come: Star Wars (2015) Vol. 2 – Resa dei Conti sulla Luna dei Contrabbandieri, la serie su Poe Dameron e Darth Maul.
Per ultimo, ma non per importanza, vi è l’inatteso ritorno di Takodana, sede del castello di Maz Kanata, apparso in Episodio VII – Il Risveglio della Forza. Il pianeta farà da teatro alle vicende del prossimo volume, che vedrà come protagoniste Maz Kanata e Sav Malagàn, Maestra Jedi presentata in questo volume.
Connessione con altre opere
Sebbene l’incontro tra Ram Jomaram e Lula Talisola avvenga in Corsa alla Torre Crashpoint, è stato intelligente inserire questo numero speciale (rilasciato negli USA per il Free Comic Book Day) all’interno del volume. Lo speciale riassume brevemente la battaglia su Valo e il rapporto tra Ram e Lula. Grazie ad esso, infatti, si può avere una presentazione del Padawan, pur non avendo letto il romanzo per giovani lettori.
L’introduzione di Ram risulta fondamentale a partire dall’ottavo numero della serie regolare, già presente in questo volume, la cui storia sarà conclusa nel prossimo volume di L’Alta Repubblica Avventure, dove il Padawan sarà un personaggio ricorrente. La comparsa di Ty Yorrick, poi, strizza l’occhio a L’Alta Repubblica Avventure – Il Mostro del Picco del Tempio, volume prequel che rivela il passato della misteriosa ex-Jedi (in uscita a Luglio per Panini Comics).
L’Annual
Questo secondo volume include anche l’Annual (2021) dell’Alta Repubblica, composto da cinque one-shot, uno per ogni autore originale del progetto e ognuno con un proprio team artistico. Le cinque storie presentano sia personaggi noti che inediti e si ambientano sia in mezzo agli eventi a noi noti che diversi anni prima.
L’Annual contiene anche diverse vere e proprie chicche per gli appassionati di questa era. Viene raccontato, per esempio, il primo incontro tra Vernestra Rwoh e Stellan Gios; viene fornita la prima immagine di un Vanguard, l’equivalente terrestre dei Vector (La Luce dei Jedi) e possiamo rivedere il duo formato da Loden Greatstorm e Bell Zettifar.
Cosa non mi è piaciuto
Discontinuità dei disegni
Proprio come il primo volume, anche questo soffre di una profonda discontinuità dei disegni. I primi due albi raccolti (#6 e #7), in continuità con i primi 5, sono disegnati da Harvey Tolibao e presentano i medesimi punti di forza e di debolezza. Lo speciale FCBD è opera di Nick Brokenshire (Ghosts of Vader’s Castle #3 e Shadow of Vader’s Castle) ed è probabilmente il numero con i disegni più continui, nonostante la breve durata, e forse con i migliori, considerato il target giovanile della serie.
Il quarto albo raccolto (#8) prosegue la serie regolare con i disegni del catanese Toni Bruno (The High Republic Adventures #8/10 e The High Republic Adventures Galactic Bake-Off Spectacular). Proprio come accaduto ad Anindito per Il Cuore dei Drengir, anche Tolibao si prende una pausa, venendo sostituito da Bruno. Si tratta, però, di disegni che, seppur in linea con il target, stonano forse troppo con lo stile di Tolibao e con quanto abbiamo visto finora.
In conclusione abbiamo l’Annual che, avendo un formato antologico, fa della varietà il suo punto di forza. Ogni storia vanta un team creativo differente che ha reso al meglio i personaggi e gli eventi trattati. Purtroppo questo punto di forza non viene sfruttato al meglio, essendo inserito in un volume con così tanta varietà (ben otto disegnatori diversi per un volume di appena 104 pagine).
Conclusione
Missione a Bilbousa prosegue le avventure del volume precedente e fornisce ottimi approfondimenti sui personaggi, mancanti nel precedente. Ottimi i collegamenti, sia con i romanzi della seconda ondata, sia col resto del Canone e molto valido l’Annual incluso nel volume. Consigliato per i lettori di tutte le età, trova il punto di debolezza nei disegni, troppo variegati per un volume non molto lungo e forse troppo legati al target originario della serie. Ottima l’edizione di Panini, con costina dorata e dimensioni standard (a differenza del cartonato originale IDW).
Cosa ne pensate di questo secondo volume di L’Alta Repubblica Avventure? Vi ha incuriositò maggiormente il passato di Farzala, Ram o le storie racchiuse nell’Annual? Fatecelo sapere nei commenti! Vi ricordiamo che potete trovarci anche su Telegram con il nostro canale ufficiale https://t.me/swlibricomics e la chat https://t.me/SWLibriComicsChat. Vi ricordiamo inoltre che è ora attivo il nostro store con il merchandising ufficiale Star Wars Libri & Comics.